Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] . Lodovico Castelvetro, Giordano Bruno e Tommaso ), La lingua di cui si vanta amore. Scrittori stranieri in lingua italiana dal Medioevo ’anglofonia in Italia e all’estero. La politica della lingua italiana all’estero tra vecchie e nuove egemonie ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] che è stata paragonata ai «sepolti vivi» della letteratura (v. Giordano, 1989 p. 7). Inevitabile la rarefazione dei in L’Illuminista, IX (2009), n. 25/29, pp. 307-348; G. Amoroso - F. Vincenti - G. Raboni, D’A. e il capolavoro: riflessioni su un ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] breve parentesi bellica risalgono le prime lettere d'amore che siano rimaste del B., dirette alla contessa onoranze nel trentesimo anniversario della sua morte, Milano 1948 (contiene scritti di S. Lopez, A. Gatti, R. Simoni, U. Giordano, C. Gatti, P ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] la nuova destinazione - vi è sempre stato un certo amore per l'avventura; ho sempre riscontrato nel fondo di fascista, a cura di M. Giordano, Novara 1936; V. Araldi, Generali dell'impero; i condottieri della guerra, in Africa Orientale, Napoli ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] laurea si trova una forte valorizzazione di Giordano Bruno e della «sua incalzante passione di immanenza», contro i più l’amore, frutto di risentimento, fosse pur esso l’amore di un Cristo, noi vogliamo ora l’amore nella socialità, l’amore che si ...
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Clizia
Daria Perocco
La seconda e ultima commedia originale di M. a noi pervenuta, C., è in prosa, in cinque atti inframmezzati da canzoni; le circostanze di composizione sono state ricostruite grazie [...] «Non molto tempo innanzi un altro fiorentino, Bernardino di Giordano, aveva fatto recitare la Mandragola con le scene dipinte suo ruolo le impone di essere la coscienza della famiglia e che l’amore-passione, che ancora travolge Nicomaco, è sentimento ...
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MARENZIO, Luca
Paolo Fabbri
MARENZIO (Marenzi), Luca. – Nacque con ogni probabilità a Coccaglio (presso Brescia) verosimilmente nel 1553, da Giovan Francesco, «coadiutor nel studio» di un «procuratore» [...] porporato estense: «dopo la morte della felice mem[ori]a dell’Ill.mo di Trento già mio sig In quanto figlio di Paolo Giordano Orsini, morto nel 1585, 60-103; J. Chater, Castelletti’s «Stravaganze d’amore» (1585): a comedy…, in Studi musicali, VIII ( ...
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NONO, Luigi
Angela Ida De Benedictis
NONO, Luigi. – Nato il 29 gennaio 1924 a Venezia, secondogenito di Mario e di Maria Manetti, già nell’ambito familiare ebbe i primi stimoli per la sua formazione [...] Settanta con la seconda azione scenica Al gran sole carico d’amore (1972-74, seconda versione del 1977).
L’esperienza teatrale Walter Benjamin, Edmond Jabès, Giordano Bruno, Nietzsche, il pensiero della tragedia e della mitologia greca: questi gli ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] Divino Amore, sempre a Napoli: tela che costituisce uno dei raggiungimenti poetici più alti della prima produzione alcune cappelle, il coro ed altri ambienti dell'abbazia, che era stata già decorata dal Giordano nel 1677-78. Nel 1731 dipinse nella ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] raccolte di prediche in volgare sono quelle del domenicano Giordano da Pisa (circa 1260-1311) e quelle del diceria della miseria e della servitute dello puopolo de Roma. Puoi disse ca esso per amoredello papa e per salvezza dello puopolo ...
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flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...
scrauso
agg. (fam.) Brutto, di aspetto sgradevole; di qualità scarsa, scadente, fuori moda. ♦ La vita quotidiana durante il fascismo. Lunedì 28, mattino, università di Roma, aula due della facoltà di Lettere. Si parlerà di nomi e cognomi,...