FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] A. Caro, G. Della Casa, F.M. Molza. Apparentemente per qualche tempo fu al servizio di Paolo Giordano Orsini e frequentò l' e forse all'amore non solo spirituale, come testimonia la concretezza delle rime per una Selvaggia della famiglia dei Buonamici ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Direttamente mutuata dalla critica d’arte, la nozione di manierismo indica una serie [...] dell’influsso del neoplatonismo e della sua estetica della phantasia. Non per nulla il termine “maniera” interferisce con “mania”, che in greco significa “pazzia”, e per Giordano de mirto quei che cantano d’amori; alli quali, se nobilmente si ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per neolatina si intende solitamente la letteratura composta in lingua latina [...] alla riflessione di Ficino, di Pico della Mirandola e di Palingenio si riscontrano infine nei tre poemi lucreziani di Giordano Bruno.
Apprezzati e largamente imitati sono, ancora, i poeti d’amore.
Le liriche neolatine di Francesco Maria Molza ...
Leggi Tutto
Vincenzo Monti nacque ad Alfonsine di Fusignano (Ravenna) nel 1754. Dal 1778 risiedette a Roma, dove cominciò la carriera letteraria; nel 1797 si trasferì a Milano. Durante il regime napoleonico ebbe numerosi [...] , un romanzo d’amore nei versi sciolti di A don Sigismondo Chigi e nei Pensieri d’amore (1783). I due Monti sulla lingua italiana, Firenze, Olschki.
Meacci, Giordano (20022), L’italiano, lingua della poesia, in La lingua nella storia d’Italia, ...
Leggi Tutto
MATTEO ROSSO ORSINI
FFranca Allegrezza
Nacque, forse figlio primogenito, dall'unione di Giangaetano di Orso di Bobone con la seconda moglie, Stefania "Rubea", probabilmente intorno al 1180.
Il padre [...] era promessa in sposa a Oddone di Giordano Colonna: anche i legami matrimoniali contratti dai 372-374, 381-382, 391; O. Amore, Per una storia della valle del Licenza nel Medio Evo, "Atti e Memorie della Società Tiburtina di Storia e d'Arte", 52 ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] delle sue doti vocali, limitate ma comunque affascinanti, la stima che per lei ebbero musicisti come Massenet, Giordano (1918), A Woman of impulse (1918), The Two Brides (1919), Amore che ritorna (1921).
Fonti e Bibl.: Necrol., in IlGiornale d'Italia, ...
Leggi Tutto
SIMONELLI, Giuseppe
Mauro Vincenzo Fontana
– Nacque a Napoli in una data imprecisata ma comunque a ridosso del 1650, così come si ricava dall’attendibile testimonianza di Bernardo De Dominici, che, [...] L’impalcatura generale della Vita intestata al pittore e l’intonazione moraleggiante del passo («tanto puote l’amoredella virtù e lo pp. 56-58; E. Nappi, Momenti della vita di Luca Giordano nei documenti dell’Archivio Storico del Banco di Napoli, in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Novecento, la produzione operistica sviluppatasi in Italia e in Francia ha manifestato [...] dei vari Francesco Cilea, Umberto Giordano, Ruggero Leoncavallo senza dare posto alle in cui la radice profonda della commedia dell’arte incontra la classicità rinunciando 1960, 1961; Al gran sole carico d’amore, 1975) e Giacomo Manzoni (Atomtod, 1965 ...
Leggi Tutto
MEDICI, Isabella
Elisabetta Mori
de’. – Nacque a Firenze il 31 ag. 1542, terzogenita di Cosimo I duca di Firenze, e di Eleonora di Toledo.
Sin dall’età di cinque anni fu avviata allo studio delle lettere [...] dopo a Firenze, il 28 genn. 1556, poco prima della partenza di Paolo Giordano per la guerra di Paolo IV contro gli Spagnoli. Webster il movente dell’uxoricidio nell’amore del marito per Vittoria Accoramboni. La versione dell’assassinio della M. per ...
Leggi Tutto
PERTILE, Aureliano
Giancarlo Landini
– Nacque a Montagnana (Padova), il 9 novembre 1885, da Giuseppe, calzolaio, e Maria. Il giorno in cui nacque fu battezzato il suo concittadino Giovanni Martinelli, [...] Pergola, Firenze); nel 1915, Francesca da Rimini di Zandonai, L’amore dei tre re di Montemezzi (Regio di Torino), Aida, Una Fedora di Giordano e Lohengrin (ambedue al Chiarella), poi Mefistofele (Ponchielli, Cremona): dell’opera wagneriana diede ...
Leggi Tutto
flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...
scrauso
agg. (fam.) Brutto, di aspetto sgradevole; di qualità scarsa, scadente, fuori moda. ♦ La vita quotidiana durante il fascismo. Lunedì 28, mattino, università di Roma, aula due della facoltà di Lettere. Si parlerà di nomi e cognomi,...