GHIONE, Franco
Raoul Meloncelli
Nacque ad Acqui Terme il 26 ag. 1886 da Giuseppe e da Angela Corielli.
Allievo del conservatorio di Parma, ove si diplomò in violino e in composizione, fece parte dell'orchestra [...] Gigli, 1940), Fedora di U. Giordano (con T. Gobbi e la ricordano in particolare: L'elisir d'amore di Donizetti (con la Carosio, Storia del teatro Regio diTorino, II, A. Basso, Il teatro della città dal 1788 al 1936, Torino 1976, pp. 598, 602, ...
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PRANDELLI, Giacinto
Giancarlo Landini
PRANDELLI, Giacinto. – Nacque a Lumezzane, in provincia di Brescia, l’8 febbraio 1914, ultimo di otto fratelli. Il padre, Giovanbattista, era titolare di un’affermata [...] di Amilcare Ponchielli, Fedora di Umberto Giordano nel cinquantesimo anniversario della prima, Faust di Charles Gounod, Francesca di Juan José Castro, Il ratto dal serraglio, Mefistofele, L’amore dei tre re di Italo Montemezzi, Amelia al ballo di ...
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MASSIMO, Carlo Camillo.
Claudia Terribile
– Nacque a Roma il 20 luglio 1620, primogenito dei tre figli di Giacomo Luigi e di Giulia Serlupi, e fu battezzato con il nome di Carlo. Assunse quello di Camillo [...] e a venti realizzò alcune delle tavole per i Documenti d’Amore (Roma 1640) dello stesso cardinale Barberini. Alla alla corte pontificia. Galleria di ritratti della Roma ispanofila, in Velázquez, Bernini, Luca Giordano. Le corti del barocco (catal., ...
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CASAVOLA, Franco
Claudio Strinati
Nacque a Modugno (Bari) il 13 luglio 1891 da Donato e da Giovanna Russo. Iniziati gli studi al liceo musicale di Bari con P. La Rotella, li proseguì in seguito a Milano [...] del mondo musicale italiano, tra cui Umberto Giordano, fu interrotta durante la prima guerra mondiale, , rec. delle Astuzie di Amore, in L'Italia letteraria, Milano-Roma 9 febbr. 1936; U. Manferrari, Dizionario universale delle opere melodrammatiche, ...
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DONAGGIO, Luciano
Alessandra Cruciani
Nacque a Trieste il 15 apr. 1886 da Pietro e Carla Miraz.
Iniziò lo studio del canto con G. Rota e si perfezionò poi a Milano con Ernestina Garulli e R. Bartoli. [...] di Wagner (Lohengrin, 1920), Verdi (Rigoletto e Aida, 1921), Giordano (Andrea Chénier, 1921).
Nel 1922, al teatro Dal Verme lusinghiero successo nel ruolo di Colline della Bohème di Puccini.
Il 6 maggio 1941 fu Archibaldo ne L'amore dei tre re di I. ...
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FORMICHI, Cesare
Paola Campi
Nacque a Roma il 15 apr. 1883 da Enrico e Clementina Lattanzi. Inizialmente si dedicò agli studi giuridici all'università di Roma, laureandosi nel 1907. Contemporaneamente [...] F. Alfano, Le jongleur de Notre-Dame di Massenet e L'amore dei tre re di I. Montemezzi.
Il 4 giugno 1924 tornò , nell'Andrea Chénier e nella prima rappresentazione sudamericana dell'opera di U. Giordano La cena delle beffe, con C. Muzio, F. Alda e ...
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BENACCI, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Da un Alessandro di Benazzo bolognese - del quale si sa solo che viveva nel 1524 - nacquero due figli, Giovan Battista e Alessandro, il quale sembra essere stato [...] quando tentava di trasferire a Bologna la sede dell'azienda veneziana, ormai in via di totale all'acquaforte di D. Mitelli, e Amore prigioniero di Delo (testo di G Bernardo (schede mss.) ad nomen; Ibid., Giordano Gaetano (schede mss.) ad nomen; G. ...
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Eunuco
Franco Cardini
Il termine eunuco, che letteralmente significa "custode del letto" (dal greco εὐνή, "letto", ed ἔχω, nel senso di "custodire"), indica un uomo privo delle facoltà virili per difetto [...] variamente interpretata: come atto di amore sublime e di sacrificio della virilità alla dea, ma anche della Chiesa, Origene, che procedette all'autoevirazione. Attorno alla metà del 3° secolo un cristiano eterodosso, Valesio, fondò presso il Giordano ...
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FORTUNA, Maria
Valentina Coen
Scarse sono le notizie biografiche su questa poetessa: di lei si sa che nacque intorno al 1742 in Toscana, ma le fonti non concordano nemmeno sul luogo di nascita; secondo [...] amorosa.
L'anticlassicismo della F. trova un ulteriore riscontro nel saggio Riflessioni sull'abuso della Vichi, Gli Arcadi dal 1690 al 1800, Roma 1977, ad nomen; A. Giordano, Letterate toscane del Settecento. Un regesto, Firenze 1994, pp. 101-108. ...
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MAZZOLENI, Ester
Simone Ciolfi
– Nacque a Sebenico, in Dalmazia, il 12 marzo 1883 da Paolo e da Filomena Rossini. Fu avviata al canto già nei conventi di S. Anna a Pisa e di Notre Dame de Sion a Trieste, [...] dello stesso autore; nel dicembre cantò al teatro Petruzzelli di Bari come Amelia in Un ballo in maschera di Verdi; ricoprì quindi il ruolo di Stephana in Siberia di U. Giordano Festa d’amore di P. Ferro (16 maggio 1928, Circolo della stampa di ...
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flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...
scrauso
agg. (fam.) Brutto, di aspetto sgradevole; di qualità scarsa, scadente, fuori moda. ♦ La vita quotidiana durante il fascismo. Lunedì 28, mattino, università di Roma, aula due della facoltà di Lettere. Si parlerà di nomi e cognomi,...