GOVONI, Marcello
Monica Carletti
Nato a Bologna il 21 ott. 1885 da Augusto ed Enrichetta Naldi, apparteneva a una famiglia di artisti.
La madre era una cantante dotata di una voce di rara estensione [...] di Wolf-Ferrari (7 marzo 1931); La farsa amorosa di Zandonai (22 febbr. 1933); Cecilia di A. Lualdi (23 dic. 1937); La monacella della fontana di Mulè (28 dic. 1937); Gloria Riccitelli (14 marzo 1939); Siberia di Giordano (1° genn. 1941); La baronessa ...
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FERRARIS, Ines Maria
Roberto Staccioli
Nacque a Torino il 6 ag. 1883 da Giovanni e da Margherita Greppi.
Iniziò a studiare pianoforte sotto la guida di A. Quartero e il 30 nov. 1894 esordi in un concerto [...] di Wolf Ferrari (Colombina) e tre anni dopo nell'Elisir d'amore di G. Donizetti a fianco di T. Schipa, interpretando il ruolo da A. Guarnieri ed infine, nell'aprile dello stesso anno, fu Olga nella Fedora di U. Giordano con G. Cobelli e A. Pertile, ...
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FUSCO, Paolo
Silvano Giordano
Nacque a Ravello agli inizi del sec. XVI da Alberto, di famiglia patrizia, e Luisa Setaro. Si indirizzò per tempo allo stato ecclesiastico e conseguì il dottorato in utroque [...] quali la giustizia, la carità, l'obbedienza, l'amore e l'amicizia, la libertà, descrivendole nelle loro implicazioni la visita pastorale del vescovo P. F. (1581), in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXXIII (1979), pp. 80-94; G. van Gulik - ...
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CRESCINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nacque a Padova il 4 dic. 1798.
Educato allo studio dei classici sotto la guida di Giuseppe Barbieri, il C. rivelò assai presto doti poetiche pubblicando un Saggio di [...] amore contrastato e ricorre ad immagini desunte dal repertorio tradizionale romantico come il chiostro e lo spettro dell ; E. Ventura, I. C. e G. Coletti, Treviso 1904; C. Giordano, Giovanni Prati, Torino 1907, pp. 146-156; G. Gambarin, La polemica ...
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CAMEROTA, Antonino
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Camerota, piccolo paese al confine tra la Campania e la Calabria, molto presumibilmente nella prima metà del secolo XVI.
Fece parte dell'Ordine [...] anni fu anche maestro dei novizi ed ebbe tra i suoi allievi Giordano Bruno, che era entrato nell'Ordine domenicano nel 1561-62. avrebbe rifiutato per amoredello studio. Sempre secondo il Quétif il C. fu rettore per nove anni dello Studio di Bologna ...
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DASPURO, Nicola
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 19 genn. 1853 da Domenico e Almerinda Portoluzzo. Dopo alcune modeste prove letterarie, esperimenti narrativi senza pretese come Almeno e T'avea sognata, [...] il risultato della migliore trama mai scritta dal D. e di un'ottima prova melodica offerta dal giovane Giordano. Accolta atti, musicato dallo Scarano. Si tratta di infelici storie d'amore ambientate entrambe in Francia - la prima a Parigi verso la ...
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D'AMATO (Amato), Gennaro
Paola Pallottino
Nacque a Napoli il 1° apr. 1857 da Ferdinando e da Maria Raiola. Amico ed allievo di Morelli, Mancini e Gemito, fu illustratore e saggista, oltre che pittore. [...] viaggiando come inviato speciale dell'Illustration e dell'Illustrated in Russia nel 1894 E. Gianeri], La donna, la moda e l'amore, Milano 1942, p. 59; M. Morini, . 178 e passim, e tav. VII; M. Giordano, La stampa illustrata in Italia, Milano 1983, p. ...
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BIANCHETTI, Paola
Maurizia Barletta
Nacque a Castelfranco Veneto dal conte Giuseppe Valerio e da Luigia Anna Loro il 4 gennaio del 1876.
Nella sua evoluzione letteraria influirono certamente l'origine [...] Bianchetti studiò il pensiero di Giordano Bruno e scrisse intorno a amore, forzata quasi, tra una giovane contadina e un aristocratico; l'attenzione dell'autrice finisce per concentrarsi sull'analisi psicologica del carattere della protagonista, della ...
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FILIASI, Lorenzo
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Napoli il 25 marzo 1878, dal marchese Luigi, buon musicista dilettante (compose l'operetta Il Menestrello, rappresentata a Napoli il 7 maggio 1880), [...] Redenzione (A. Compagna, ibid. 1907). Opere per pianoforte: Amore in gondola, barcarola (Firenze s.d.); Cambio di guarnigione, polka Mascagni e di U. Giordano, ma dove anche è palese l'autentica, seppure esile, vena malinconica dell'autore.
Bibl.: L. ...
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Colasanti, Veniero
Stefano Masi
Scenografo e costumista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 21 luglio 1910 e morto ivi il 26 maggio 1999. Ha legato il suo nome ai kolossal storici degli anni [...] da F. Cilea a U. Giordano. Frequentò i teatri e ascoltò le arie della migliore tradizione musicale italiana, grazie alla comunione (1950), Tempi nostri ‒ Zibaldone n. 2 (1954) e Amore e chiacchiere ‒ Salviamo il panorama (1957) di Blasetti, e in una ...
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flow s. m. inv. Nella musica rap, la metrica, la prosodia e la cadenza che caratterizzano il fluire del fraseggio. ◆ Sono fatti di cronaca raccontati per ossimori come nel brano Democratica Violenza, ispirato ai casi di Cucchi e Aldrovandi (un...
scrauso
agg. (fam.) Brutto, di aspetto sgradevole; di qualità scarsa, scadente, fuori moda. ♦ La vita quotidiana durante il fascismo. Lunedì 28, mattino, università di Roma, aula due della facoltà di Lettere. Si parlerà di nomi e cognomi,...