GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] in Italia, e principalmente a Roma. Si può dire che un museo in embrione sia stata la dimora del cardinale GiordanoOrsini, contemporaneo di Alessandro III (1159-1181), che era ornata di molti oggetti antichi. Un vero museo di marmi figurati fu ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] contro il nemico, e Calvi e San Fiorenzo furono liberate. Ritiratisi i Turchi, i Francesi restarono soli: e allora GiordanoOrsini proclamò l'annessione dell'isola alla corona di Francia. Ma la pace di Cateau-Cambrésis (v.) costrinse i Francesi a ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] Civiltà moderna, IV (1932), pp. 503-46; di caratter einformativo sullo stesso tema l'articolo I primi drammi di Sh. dello stesso Giordano-Orsini, in La cultura, IX (1930). Utile guida A Companion to Sh. Studies di H. Granville-Barker e G. B. Harrison ...
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È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] più che in Atene si risvegliano l'interessamento, l'amore e la passione per l'antichità classica: il cardinale GiordanoOrsini, contemporaneo di Alessandro III (1159-1181), inizia la serie dei collezionisti romani, per cui in seguito i palazzi, le ...
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(ἐλεγεία, elegīa).
L'elegia greco-romana. - Concezione generale dell'ellenismo più tardo è che in origine l'elegia fosse una querimonia in onore dei defunti, un ϑρῆνος: di essa si vedeva, insomma, un tipo nel canto di Archiloco per la morte del cognato Pericle; ma anche Euripide adopera ἔλεγος in questo senso, e nell'Andromaca (verso 103 segg.) questa lamenta la sorte di Troia, di Ettore, la propria ...
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MILLE, Spedizione dei
Walter Maturi
Epica spedizione garibaldina, che distrusse il regno delle Due Sicilie e diede la spinta decisiva alla formazione dell'unità d'Italia. L'appellativo di Mille fu consacrato [...] , congiungendosi con le squadre che aveva raccolte il La Masa e che ascendevano a circa 3000 uomini, e, mentre V. GiordanoOrsini con le impedimenta proseguiva la ritirata verso Corleone, egli, col grosso dei suoi, deviò per Marineo e Misilmeri e si ...
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Nacque il 22 novembre 1819 ad Arbury Farm, nella parrocchia rurale di Chivers Cotton nel Warwickshire. Il padre Robert era il fattore di un ricco proprietario di terre. Trascorse gli anni della fanciullezza in campagna, nella casa paterna insieme al fratello Isaac, per il quale essa nutriva vivissimo affetto: i loro giochi e le loro bizze infantili ricompaiono nella prima parte del Mill on the Floss, ...
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È la maggior città dell'isola di Corsica (8° 42′ long. E., 41°55′ lat. N.), capoluogo di dipartimento, sede di vescovado. Secondo la leggenda, porterebbe il nome del suo fondatore Alace.
Situata sul lato [...] alleata di Genova, i Francesi, impadronitisi dell'isola, occuparono la città, che fu dal 1553 al 1559 governata da GiordanoOrsini, luogotenente di Enrico II in Corsica. I Francesi allora demolirono il castello genovese e al suo posto edificarono una ...
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Nacque da Giovanni de' Medici delle Bande Nere e da Maria di Iacopo Salviati, il 12 giugno 1519. Aveva sette anni, quando il padre moriva per ferite riportate combattendo contro i luterani del Frundsberg [...] un alone di leggenda, dovuto a malignità di nemici politici. Due figlie, Maria nubile e Isabella maritata a Paolo GiordanoOrsini, furono accusate di rapporti incestuosi col padre, dal quale sarebbero poi state avvelenate. E pure fu sospettata morta ...
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. Da Appiano di Valdera prese nome la famiglia d'Appiano inurbatasi in Pisa verso la fine del Duecento. Con l'esercizio del notariato, acquistarono importanza Vanni e più tardi il figlio Iacopo (Iacopo [...] governò insieme col marito e zio Giorgio di Mendoza, finché questi non morì (8 ottobre 1618), e poi con Paolo GiordanoOrsini, duca di Bracciano, sposato nella primavera del 1621. Con lei, spodestata il 10 aprile 1628, si estinse la signoria degli ...
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