DEL PO, Giacomo
Donald Rabiner
Figlio del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, nacque a Roma il 29 dicembre 1652. Probabilmente si formò nello studio del padre (il De Dominici [1743] in maniera [...] a Napoli.
Poco dopo aver completato queste fredde pitture di gusto romano, il D. cominciò a subire l'influsso di L. Giordano, già evidente nella Peste di Sorrento (1687) per la stessa chiesa sorrentina. Il resto del suo lavoro prima dell'inizio del ...
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RICCARDI, Francesco
Alfonso Mirto
RICCARDI, Francesco. – Nacque a Firenze il 31 marzo 1648, da Cosimo e da Lucrezia Torrigiani.
Rimase orfano quasi subito (il padre morì nel 1649) e fu seguito dallo [...] redigere inventari relativi alle medaglie, ai cammei e alle monete collocati negli armadi della galleria affrescata da Luca Giordano, su progettazione di Segni che si ispirò all’argomento delle Tabulae Cebetis, un anonimo poema greco che racconta ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] , II, p. 87; I, pp. 31, 35; II, pp. 128, 141, 149 (per Eugenio); R. Celletti, Gli interpreti giordaniani, in U. Giordano, Milano 1968, p. 211 (per Eugenio); G. Pintorno, Puccini. 276 lettere inedite, Milano 1974, p. 121; E. Gara, Cantarono alla Scala ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Proveniente dalla potente famiglia, forse vassalla del vescovato, dei signori di Mozzo, località situata all'estrema propaggine occidentale dei colli di Bergamo, [...] milanesi ed i cappellani; fu ancora a Milano nel dicembre 1125, giudice in un altro placito di Olrico, successore di Giordano, per una questione tra i vescovi di Tortona e di Lodi. Partecipò con ogni probabilità all'elezione di Anselmo alla cattedra ...
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NOVARO, Mario
Eleonora Cardinale
NOVARO, Mario. – Nacque a Diano Marina il 25 settembre 1868, da Agostino e da Paola Sasso, quarto di sei figli (gli altri erano Eugenio, lo scrittore Angiolo Silvio, [...] Rendiconti dell’Accademia. Lo studio dei classici della filosofia occidentale – oltre Malebranche, Novaro lesse con particolare attenzione Giordano Bruno e Nietzsche – lo portò a porsi innanzitutto il problema dell’infinito e del rapporto dell’io con ...
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CASATI, Conte
Agostino Paravicini Bagliani
Lombardo di origine, il C. viene chiamato nei documenti contemporanei "Comes de Casate" o "de Caxate" e, da cardinale, "Comes tituli SS. Marcellini et Petri [...] già da più di una generazione, si era stabilita a Milano. Nel testamento del 1270, il nome del padre (Giordano "de Caxate") è accompagnato infatti dalla denominazione: "civis Mediolanensis". In questo stesso documento vengono ricordati lo zio paterno ...
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VALGRISI, Vincenzo
Ilaria Andreoli
– Di origine lionese – il suo nome era Vincent Vaugris – «Petri filius», come si ricava da alcuni documenti, nacque probabilmente verso il 1510 in una famiglia apparentatasi [...] loro unione, al momento della redazione del testamento, stilato nell’aprile del 1566, erano in vita due femmine – Diana, moglie di Giordano Ziletti, e Felicita, che ne sposerà il nipote, Francesco – e sei maschi, tra cui il primogenito, Giorgio, e il ...
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NICOLA da Rocca
Fulvio Delle Donne
NICOLA da Rocca (Nicolaus de Rocca). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, ma, in base al percorso da lui compiuto [...] sposata con un non meglio identificato Rainaldo. Dati i rapporti piuttosto frequenti e stretti che ebbe con il cardinale Giordano Pironti di Terracina, vicecancelliere papale, è probabile che il Giovanni fratello di Nicola fosse lo stesso Giovanni de ...
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AUTERI-MANZOCCHI, Salvatore
Liliana Pannella
Nacque a Palermo il 24 dic. 1845. Figlio della celebre cantante Almerinda Manzocchi, che il Bellini defini "il migliore dei miei Romei", pur dimostrando [...] P. Giorza e L. Cannuccini.
Uno studio teorico dell'A., pubblicato postumo dal figlio Michele, con prefazione di U. Giordano, Il canto nella sua essenza artistica e scientifica (Bologna 1936), mostra chiaramente la profonda conoscenza delle voci e del ...
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FESTA, Enrico Luigi
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Moncalieri (Torino) l'11 ag. 1868 da Corrado e da Teodora Vola. Si laureò in scienze naturali all'università di Torino nel 1891 e subito entrò [...] prima di lui - ultimo Ch. Barrois - ma pochi avevano visitato l'Hauran e le regioni della Palestina al di là del Giordano.
In Viaggio... in Palestina nel Libano e regioni vicine (in Boll. dei Musei di zoologia e anatomia comparata dell'università di ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....