CEPPARULO, Salvatore
Renato Ruotolo
Nacque a Napoli il 3 dic. 1849. Dal 1881 fu insegnante di plastica ornamentale nell'istituto artistico industriale e professore onorario all'istituto di belle arti [...] di G. Raimondi, si intesero celebrare le glorie italiane, e al C. fu affidata la modellazione dei busti di Tiziano, Bernini, Luca Giordano e Salvator Rosa, di quattro figure di donne e di due pannelli con la Pittura e la Scultura. Opere di un certo ...
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COLONNA, Agapito
Daniel Waley
Figlio di Giovanni di Oddone del ramo di Palestrina della famiglia, e di una Orsini, nacque probabilmente intorno al 1260. Sposò Mabilia Savelli, che apparteneva alla famiglia [...] notavi, placuit oculis meis ille". Nello stesso periodo fu rotto, per ordine del papa, il fidanzamento tra il figlio del C. Giordano e Teodora, figlia di Niccolò dei Conti. Il C. morì a Palermo, o presso questa città, poco prima della metà del ...
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DE PAOLIS, Alessio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 5 marzo 1893.
Studiò canto nel liceo musicale di S. Cecilia in Roma, ove dal 1916 al 1922 fu allievo di P. Di Pietro, ed ebbe modo di rivelare, già [...] de' Mozzi di G. Marinuzzi), l'improvvisatore (Volti la lanterna di E. Carabella), Gabriello (La cena delle beffe di U. Giordano), il maggiordomo (Arianna a Nasso di R. Strauss), il messaggero (Il Dibuk di L. Rocca), il cantatore (Giulietta e Romeo ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Primogenito di Stefano il Giovane, detto Stefanuccio, del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nei primi decenni del sec. XIV; il 4 dic. 1338 ottenne [...] della Lex regia da parte di Cola di Rienzo; il 13 apr. 1344 venne nominato senatore di Roma da Clemente VI insieme con Giordano Orsini, per sei mesi, dal 10 luglio al 31 dicembre. Si trattò di una nomina del tipo tradizionale, che denota come nella ...
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FERA, Bernardino (Belardino, Berardino)
Tiziana Mancini
Nacque a Napoli da Domenico Antonio e Teresa Galombrino il 27 maggio 1667 (Ruotolo, 1977, p. 74 n. 15).
È difficile delinearne la personalità artistica [...] personalità artistica del F. che dovette risentire del forte impatto impresso alla cultura figurativa napoletana tanto da L. Giordano quanto dal Solimena. Se infatti echi delle visioni giordanesche sono intuibili nell'affresco della volta di S. Maria ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] ), lontano dagli avvenimenti sia nel tempo sia nello spazio, secondo la quale C. avrebbe scambiato doni con un certo Giordano (forse Giordano Lupino?) e questi si sarebbe vantato di essere il futuro re di Sicilia che avrebbe sposato Costanza (p. 352 ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] 1984, pp. 208-220; P. Levi, La morte scugnizza, in Id., La ricerca delle radici, Torino 1981, p. 187; E. Giordano, «Horcynus Orca»: il viaggio e la morte, Napoli 1984; Id., Cima delle Nobildonne o della metamorfosi infinita. Saggio sull’ultimo D’A ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] . Inoltre, il papa perseguiva un piano di pacificazione con i baroni romani. Avendo già dato Felice Della Rovere in moglie a Giovanni Giordano Orsini, il papa, ai primi dell'agosto del 1506, il mese stesso della sua partenza verso l'Umbria e l'Emilia ...
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NICCOLO da Poggibonsi
Sergio Gensini
NICCOLÒ da Poggibonsi. – Non si conoscono gli estremi biografici di questo frate nato tra il 1310 e il 1320 a Poggibonsi, nei pressi di Siena, che si definì «Frate [...] inarborati come la corte di Poggibonizi» (cap. CVIII, p. 84). Il 6 gennaio 1348 fu presente alle funzioni dell’Epifania sul Giordano, visitò poi il monte della Quarantena a Gerico e ne ripartì per Damasco, di cui descrisse più oltre le meraviglie in ...
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UCCELLA, Raffaele
Mariantonietta Picone Petrusa
– Raffaele Uccello (poi cambiato in Uccella) nacque, primo di quindici figli, in una modesta famiglia, a Santa Maria Capua Vetere il 5 gennaio 1884 da [...] in due lavori: nell’altorilievo del frontone della facciata est del palazzo dell’Università di Napoli Federico II, raffigurante Giordano Bruno disputa con i domenicani (1908-10), e nel Monumento a Umberto I (1911), dove Uccella eseguì due figure ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....