BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] iniziò la collaborazione alla Nuova Antologia, in cui pubblicò a puntate, dal febbraio al dicembre 1867, la Vita di Giordano Bruno (poi in volume, Torino 1868).
Occupata Roma dalle truppe italiane, il B. appoggiò la legge delle Guarentigie (Garanzie ...
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PROCIDA, Giovanni da
Salvatore Fodale
PROCIDA, Giovanni da. – Sulla nascita, tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo, forse a Salerno, alla cui Scuola medica appartenne secondo la tradizione, [...] p. 483, XLVIII, pp. 57, 173; Acta siculo-aragonensia, I, Documenti sulla luogotenenza di Federico d’Aragona, a cura di F. Giunta - N. Giordano - M. Scarlata - L. Sciascia, Palermo 1972, pp. 10, 18 s., 24-26, 30, 37, 41, 51, 60, 84, 86, 123, 131, 133 ...
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ROSSELLINI, Renzo
Simone Caputo
ROSSELLINI, Renzo. – Nacque a Roma il 2 febbraio 1908 da Angelo Giuseppe, costruttore edile, e da Elettra Bellan, veneta di origini francesi.
Ebbe un fratello, Roberto, [...] musicale Nicola d’Atri; ivi familiarizzò, tra gli altri, con Carlo Clausetti (dirigente Ricordi), Umberto Giordano, Vincenzo Tommasini, Fausto Torrefranca, Zandonai e Matteo Incagliati, del quale divenne poi collaboratore nella redazione musicale ...
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MONALDI, Gino. –
Biancamaria Brumana
Nacque a Perugia il 2 dic. 1847 dal marchese Glotto, dilettante di musica (nel 1824 fu tra gli interpreti di un Ciro in Babilonia di G. Rossini eseguito a Perugia [...] al teatro del Corso a Bologna la prima locale della Thaïs di J. Massenet. Si cimentò anche come produttore cinematografico in Mala vita di Giordano.
Il M. morì a Roma il 5 apr. 1932.
La sua notorietà è dovuta soprattutto a una nutrita serie di volumi ...
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ORSINI, Bertoldo
Marco Vendittelli
ORSINI, Bertoldo (detto il Rosso). – Nato intorno al secondo decennio del Duecento, era figlio di Gentile, fratello maggiore di Giangaetano, cardinale dal 1244 ed [...] in blocco allo zio cardinale, fatta eccezione per l’avito e munitissimo complesso residenziale del Mons Iohannis Ronçonis (Monte Giordano), che di fatto rimase l’unico caposaldo antisvevo in città.
Strenuus miles lo definì Saba Malaspina (Die chronik ...
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FRANCI, Benvenuto
Paola Campi
Nacque a Pienza il 1° luglio 1891 da Carlo, impiegato comunale, cantante dilettante, e da Agata Lorenzini. Intorno ai dodici anni iniziò lo studio della musica con il maestro [...] di A. Boito, nella parte di Fanuel, e ancora, nello stesso anno, alla prima assoluta de La cena delle beffe di Giordano (20 dic. 1924), diretto da Toscanini, nella parte di Neri. Oltre alle varie opere in repertorio alla Scala, partecipò ad altre ...
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DE MURO LOMANTO, Vincenzo
Mauro Bucarelli
Nacque a Canosa di Puglia (Bari) l'11 apr. 1902 da Gennaro e Maria Lomanto; discendente da nobile famiglia, nel 1914 entrò nel seminario di Molfetta dove cominciò [...] il mondo. Tornato in Italia, si recò a Milano dove era stato scritturato dalla Scala per la prima assoluta de Ilre di U. Giordano che, sotto la direzione di Toscanini, ebbe luogo il 12 genn. 1929: Colombello, il ruolo del D., fu il primo scritto da ...
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RICCOLDO da Montecroce
Francesco Surdich
RICCOLDO (o Ricoldo) da Montecroce. – Nacque, probabilmente nel 1243, a Monte di Croce, castello del contado fiorentino sulle colline a monte di Pontassieve, [...] che doveva sovrintendere all’attività di apostolato di tutti i predicatori sparsi in Oriente, dopo aver visitato il fiume Giordano e il Mar Morto, abbandonò la Palestina muovendosi sempre lungo la costa, risalendo di nuovo verso San Giovanni d ...
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PIATTI, Prospero
Matteo Piccioni
PIATTI, Prospero. – Nacque a Ferrara il 1° giugno 1840 dall’avvocato Giuseppe, giudice processante, e da Luigia Franceschini. Qualche anno dopo, nel 1847, la famiglia [...] 1902 nella soffitta di via Panico, a Roma, dove viveva in solitudine da qualche anno.
Fonti e Bibl.: Sulle rive del Giordano, in L’Illustrazione italiana, 1879, n. 44, p. 278, ill. alle pp. 280 s.; L. Minoccheri, Cenni storici sulla Lipsanoteca del ...
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SPINELLI, Nicola
Giorgio Ruberti
– Nacque a Torino il 29 luglio 1865, primogenito di Filomene, dentista originario di Chieti, e di Anna Reggianini, emiliana, discendente del compositore Isidoro Rossi [...] (autunno 1892) aveva coinvolto Sonzogno e i suoi giovani autori di opere veriste: tra loro, oltre a Mascagni e Giordano, Ruggero Leoncavallo e Francesco Cilea, che vi presentarono Pagliacci e La Tilda.
Sull’onda dell’immediata popolarità in Germania ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....