BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] la loro casa a Venezia e in quel "ridotto" il B. venne a contatto con Leonardo Donà, Paolo Sarpi, Giordano Bruno e, presumibilmente, con il Galilei. Completava, così, la propria formazione fra i patrizi che intendevano reagire alla lenta decadenza ...
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MOLINARI, Leonardo
Valerio Da Gai
dei (Leonardo da Besozzo). – Nacque probabilmente a Besozzo, presso Varese, o a Milano, attorno al 1400, dal celebre pittore Michelino. È lo stesso artista a firmarsi [...] pp. 41-49; T. De Marinis, La biblioteca napoletana dei re d’Aragona, II, Milano-Verona 1957, p. 230; W.A. Simpson, Cardinal Giordano Orsini (1438) as a prince of the church and a patron of the arts, in Journal of the Warburg and Courtauld Institutes ...
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PRIULI, Lorenzo
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Lorenzo. – Nacque a Venezia il 9 agosto 1538, figlio primogenito del patrizio Giovanni del quondam Zaccaria e di Laura Donà, di Alvise. Ebbe due fratelli, Alvise [...] terre patriarcali del Friuli’ (1420-1620), a cura di C. Pin, Udine 1985, pp. 106, 108, 283-285, 304 s.; L. Firpo, Il processo di Giordano Bruno, Roma 1993, pp. 149, 165, 192-196, 202; P. Sarpi, I consulti, I, a cura di C. Pin, Pisa-Roma 2001, pp. 231 ...
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GHIDONI, Matteo, detto Matteo de' Pitocchi
Maria Giovanna Sarti
Nacque intorno al 1626 e probabilmente non a Firenze (Bortolini) ma a Padova (Donzelli - Pilo), perché veneto è il linguaggio della sua [...] alla metà degli anni Settanta del Seicento, e di quei "tenebrosi" - quali Antonio Zanchi, J.C. Loth e lo stesso Giordano - che, a partire dal 1673, realizzarono dipinti per gli altari della chiesa di S. Giustina.
Questi aspetti sono presenti anche ...
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VAILATI, Giovanni Battista
Gaspare Polizzi
– Nacque a Crema il 24 aprile 1863 da Vincenzo, di nobile famiglia cremasca risalente al Seicento, e da Teresa Albergoni, anch’ella aristocratica.
Dopo aver [...] psicologica dei giudizi. Il tema della classificazione delle scienze caratterizza «teoreticamente, la svolta pragmatista di Vailati» (Giordano, 2014, p. 64). Nel 1903 presentò al II Congresso di scienze storiche di Roma la relazione Applicabilità ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] vista del momento: A. Caro, G. Della Casa, F.M. Molza. Apparentemente per qualche tempo fu al servizio di Paolo Giordano Orsini e frequentò l'accademia che si riuniva nel palazzo del cardinale Pietro Accolti.
Al colto e stimolante ambiente romano va ...
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BISCIONI, Antonio Maria
Armando Petrucci
Nacque a Firenze il 14 ag. 1674 da Lorenzo e da Margherita Meini. Studiò lettere latine e filosofia, quindi, abbracciata la carriera ecclesiastica, si diede [...] e beati fiorentini, edite e commentate al solo fine della edificazione morale (Firenze 1736), e la Prediche del beato f. Giordano da Rivalto, pubblicate insieme con D. M. Manni con un commento puramente linguistico ed esplicativo (Firenze 1739). In ...
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ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] a Roma nella casa del padre insieme con i fratelli (il che risulta dallo stato delle anime della parrocchia di S. Giordano di quegli anni), ignote, tuttavia, permangono le sue mansioni fino al 1585, anno in cui si trova come maestro di cappella ...
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TURRIANI (Torriani), Orazio
Roberta Maria Dal Mas
Nacque a Bracciano il 27 gennaio 1578 da Francesco Gnocchis e da Camilla Girifalchis (Bracciano, Archivio storico parrocchiale [ASPB], Battesimi 1574-1590) [...] vanno considerati il sistema di collegamento tra il complesso di edifici di via di Monte Giordano e l’ala di Pitigliano su via dei Coronari, per la committenza di Paolo Giordano II Orsini, duca di Bracciano (1621-36; Tabarrini, 2012, p. 300), e le ...
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TAVERNA, Ferdinando
Silvio Leydi
– Nacque a Milano l’8 aprile 1563 da Cesare, secondo conte di Landriano e senatore dello Stato di Milano, e da Caterina Antonia Beccaria, figlia del marchese Matteo. [...] (1596-98), per rientrare in Italia e assumere il governatorato di Roma (1599-1604) durante i processi a Beatrice Cenci e a Giordano Bruno.
Elevato da Clemente VIII alla porpora nel giugno del 1604 con il titolo di cardinale di S. Eusebio, membro del ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....