LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] fu ceduta, secondo Bellori, a S. Anna dei Lombardi (ora a Capodimonte, in prestito dalla chiesa di Afragola). Nel 1677 Luca Giordano trasformò i santi certosini in s. Domenico e s. Gennaro (ibid., p. 310).
Nello stesso tempo il L. dipinse vari quadri ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] di settembre). È da notare che C. aveva scelto i suoi principali capi militari tra i signori, prima due Orsini: Giordano (del ramo di Montegiordano) e Nicola (padrone di Castel Sant'Angelo), quindi, quando i Colonna ebbero aderito al nuovo regime ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] cardinale Domenico Passionei a Camaldoli di Frascati.
Dal 1758 al 1761, a Napoli, si occupò della ristrutturazione di palazzo Giordano, a via delle Corregge (l'attuale via Medina), che viene condotta con l'utilizzo delle strutture preesistenti e la ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] psicologica, colorandosi di caratteristiche spettacolari soprattutto nell'opera di genere profano, come ad esempio in Erminia sul Giordano (musica di Michelangelo Rossi, teatro Barberini, 5 febbr. 1633), in cui il Rospigliosi sacrificò parte delle ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] 1949, pp. 151 ss.; Acta Siculo-Aragonensia, I, 1, Documenti sulla luogotenenza di F. d'A., a cura di F. Giunta-N. Giordano-M. Scarlata-L. Sciascia, Palermo 1972; II, Corrispondenza tra F. III di Sicilia e Giacomo II d'Aragona, a cura di F. Giunta ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] di C. Cavour, I (gennaio-luglio 1860), Bologna 1961, pp. 296-305; Il carteggio del m.se di Roccaforte, a cura di N. Giordano, Palermo 1973, ad Indicem; F. F. a Torino. Carteggio con G. Todde, a cura di L. Neppi Modona, Milano 1979;R. Faucci, L ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] 3-4, pp. 87-91; G. Natali, Il Settecento, Milano 1927, ad Indicem; Id., A. C., un erudito del Settecento, Milano 1928; D. Giordano, Scritti e discorsi pertinenti alla st. d. medicina, Milano 1930, pp. 5, 31, 43, 236; C. Frati, Diz. bio-bibliogr. dei ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] fra le tre mense di S. Scolastica, del Sacro Speco e dell'abate, il 20 agosto affidò al B., assistito dall'abate Giordano dei SS. Nazario e Celso di Verona e dall'abate Antonio di S. Eutizio presso Norcia, il compito di eliminare ogni motivo di ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] " dallo Stato pontificio che il nunzio Girolamo Ragazzoni fa chiudere il 18 in "buona prigione", conosce alla fine dell'anno Giordano Bruno (ed è dalle lettere a Pinelli del C. che s'apprendono le tappe del dissidio tra quello e Fabrizio Mordente ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] un'offerta dei Colonna, con i quali era a stretto contatto. Prese invece in considerazione prima S. Cecilia in Monte Giordano, che fu poi effettivamente compresa in Vallicella. Fu Gregorio XIII a designare la Vallicella. Vicina alla corte, la chiesa ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....