BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] , a quanto pare, completamente dall'eredità paterna, prese le armi contro Ruggero Borsa e con l'aiuto del principe Giordano di Capua conquistò Oria e devastò il territorio intorno a Taranto e a Otranto. Nonostante ciò si conservano alcuni diplomi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] e meridionalista degli Ugo La Malfa, Vittorio De Caprariis, Francesco Compagna, Giuseppe Galasso, Mario Pannunzio, Renato Giordano, un’entrata che segnò, pur nell’alveo del pensiero liberale, un’accentuazione della componente democratica e statalista ...
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CECCANO, Tomasio da
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio di Berardo (II) di Annibaldo (I) e di Perna Caetani Stefaneschi, una nipote del cardinale Iacopo Caetani Stefaneschi, era fratello del celebre [...] : gli scontri e i disordini continuarono, come è dimostrato dal fatto che, tra il 1344 ed il 1345, Nicola di Giordano da Velletri ottenne dai senatori di Roma di poter sequestrare, per rappresaglia, alcuni beni del Ceccanese. La misura non bastò a ...
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DANIELLI, Iacopo
Giuseppe Sircana
Nacque da Domenico e da Caterina Benvenuti a Buti, in provincia di Pisa, l'11 nov. 1859, in una ricca famiglia borghese. Si laureò in scienze naturali nell'università [...] a ciò, mentre i progressisti accentuarono il distacco dai radicali avvicinandosi ai moderati, il D. venne esaltato dal Comitato Giordano Bruno come il solo che in Comune aveva "difeso a viso aperto gli interessi delle classi lavoratrici".
La sua ...
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FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] il 24 dic. 1874.
All'inizio del 1877 il F. si trasferì a Roma, chiamato a dirigere con E. Pantano e G. Giordano il quotidiano Il Dovere, con la cui fondazione i repubblicani facenti capo a Sarah Nathan si ripromettevano di unificare le forze del ...
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CONTI (de Comitibus), Giacomo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia romana di questo nome, era probabilmente il più giovane dei figli maschi - tre, se non di più - di Grato di Ildebrandino [...] si adoperarono per mettere in istato di difesa la città. In occasione di un attacco contro Cave condotto congiuntamente con Giordano Orsini, Giulio Cesare Varano e Giovanni Colonna del ramo di Palestrina, il C. poté catturare circa 200 mercenari al ...
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FOGLIETTA, Agostino
Aurelio Cevolotto
Figlio del notaio Oberto e notaio egli stesso, nacque a Genova probabilmente tra il 1450 e il 1460: un notaio di questo nome, infatti, risulta rogare in quella [...] assieme a numerosi altri esponenti della fazione sconfitta. Né valsero a fargli condonare la pena le preghiere di Giovanni Giordano Orsini, genero del papa. Forte peraltro di tali protezioni, il F. dovette sicuramente trovare ricetto a Roma: il 26 ...
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ADAMO DA CREMONA
PPiero Morpurgo
Della sua vita poco si conosce; egli stesso nel prologo del Regimen iter agentium vel peregrinatium si definisce "cantor ecclesiae". Il suo impegno scientifico è legato [...] (Ein diätischer Brief, 1915-1916, p. 4) e di una Summa philosophie (Oxford, Bodleian Library, ms. Digby 152); l'Ippiatrica di Giordano Ruffo; il trattato in lingua d'oïl Régime du corps di Aldobrandino da Siena, a cui si attribuisce anche un De ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] di grandi fosse tettoniche e di bacini chiusi, talora al di sotto del livello del mare, ai quali appartengono la valle del Giordano, il Mar Rosso, il Golfo di Aden, i laghi Tanganica, Malawi e altri. Così si completò l’isolamento dell’A., che si ...
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BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] Maria di Carsix aveva rivelato, in punto di morte (1345) il segrete dello scambio dei due fanciulli ad un fra' Giordano, agostiniano spagnolo del convento di Carsix, che, più tardi, ne fece partecipi e il proprio confratello francese fra' Antonio e ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....