GALLI, Amintore
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Talamello, nel Montefeltro, il 12 ott. 1845 da Antonio, architetto, e da Livia Signorini.
I genitori avrebbero voluto che seguisse gli studi di architettura [...] , Chi è, Roma 1908, p. 134; Carteggi pucciniani, a cura di E. Gara, Milano 1958, pp. 10, 38; G. Zangheri, Carteggio Galli - Giordano, in L'opera, III, Milano 1967, pp. 43 s.; C. Sartori, Puccini, in Le vite dei musicisti, Milano 1958, pp. 203, 212 s ...
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CASTELLANO, Giuseppe
Mario Rotili
Nato probabilmente prima del 1660 a Napoli, fu qui pittore di una certa notorietà, anche se di lui Bernardo De Dominici (Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, [...] , mentre nel 1699, essendo stato pure eletto, "per sua modestia" non l'accettò, ma volle "cederla al sign.r Luca Giordano, et esso... esistere per primo assistente". Si trattò evidentemente di un atto di omaggio al maestro che, trovandosi in Spagna ...
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GORZIO, Carlo
Cristina Giudice
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore nato a Moncalvo d'Asti attivo nella seconda metà del XVIII secolo. Fu probabilmente allievo di Ferdinando Dal [...] , la Vergine e santi (Barberis). Nel 1766 per la cappella dedicata a Giovanni Battista dipinse la Predica in riva al Giordano e La decollazione del Battista (ibid.). Anche la Via Crucis della parrocchiale è attribuita al Gorzio.
Le tele mostrano un ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] incaricato da papa Gregorio IX di far parte, insieme con il vescovo Giacomo Corrado e con il priore benedettino Giordano Forzatè, della commissione deputata a istruire la causa di canonizzazione del grande predicatore lusitano. Il vero ingresso di G ...
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LAPI, Francesco Niccolò
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze intorno al 1667-68.
La critica, anche recente, pone la data di nascita al 1661, ignorando la notizia fornita dallo Stato delle anime del 1702 [...] di Firenze barocca, a cura di M. Mosco, Firenze 1974, pp. 30, 45, 47, 50, 54, 67, 72, 78, 81, 87, 106; E. Borea, L. Giordano: un equivoco del Lanzi e la curiosa vicenda di un dipinto Corsini, in Prospettiva, 1975, n. 1, pp. 46-50; M. Gregori, Per il ...
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FERGOLA, Nicola (Nicolò)
Pietro Nastasi
Nacque a Napoli il 29 ott. 1753, da Luca e da Candida Starace. Ricevette la prima educazione presso i gesuiti, divenendo "abile schermidore, valoroso nella musica [...] 'estero per la sua elegante soluzione del problema noto come "problema di Pappo" o "problema di Castillon". Nella generalizzazione di Giordano si trattava, dato un cerchio ed i punti del suo piano, di iscrivere nel cerchio dato un poligono i cui lati ...
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GIACHETTI, Rina
Roberto Staccioli
Nacque a Firenze il 25 ag. 1880 da Guido e da Giuseppina Guidalotti; all'età di 15 anni iniziò lo studio del canto nella città natale sotto la guida di C. Carignani, [...] , ma il marito fu assolto dall'accusa.
Nel dicembre 1909 apparve al teatro Carlo Felice di Genova nell'Andrea Chénier di Giordano con P. Schiavazzi. Dopo la separazione si stabilì a Buenos Aires, ma la sua carriera di cantante volse al declino e ...
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ACCORAMBONI, Vittoria
Giovanni Orioli
Figlia di Claudio e di Tarquinia Paluzzi Albertoni, nacque a Gubbio il 15 febbr. 1557. Trasferitasi a Roma durante l'infanzia, abitò nel palazzo della famiglia [...] 'anno, nella chiesa di S. Maria della Corte (demolita nel 1594). L'A. divenne, però, ben presto l'amante di Paolo Giordano Orsini, duca di Bracciano (uxoricida di Isabella de' Medici). Nella notte dal 16 al 17 apr. 1581 il marito Francesco, tratto in ...
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PIETRO da Siena, santo
Alfonso Marini
PIETRO da Siena, santo. – La sua data di nascita è ignota. Secondo il cronista senese sei-settecentesco Girolamo Gigli, appartenne alla nobile famiglia Martinozzi: [...]
Pietro partì insieme a tre confratelli (Tommaso da Tolentino, Giacomo da Padova, Demetrio da Tifliz) e al frate domenicano Giordano da Sévérac verso la fine del 1320 per raggiungere la Cina, dove era attiva una missione animata dai frati minori, già ...
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ALBERTO da Padova
Agostino M. Giacomini
Padovano di nascita, entrato nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino fu, secondo i dati tradizionali, che sfuggono però ad ogni conferma documentaria, scolaro [...] 1318, perché è ricordato come suo maestro, e con parole di vivo elogio, da Giordano di Sassonia, nel suo Liber Vitasfratrum.
Passato ad insegnare a Parigi, come attesta sempre Giordano di Sassonia, il 1318 o 1319, vi morì poco dopo. Le date di morte ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....