CIGADA, Francesco
Clara Gabanizza
Nacque a Trezzo sull'Adda (Milano) il 3 ott. 1878 da Paolo e Camilla Chiappella. Studiò canto a Bergamo con V. Sabbatini ed esordì come baritono nel 1900 a Trento nella [...] aver cantato, sempre nel 1906, in diverse opere rappresentate al Costanzi di Roma (Trovatore, Dannazione di Faust, Siberia di A. Giordano e Amica di P. Mascagni), negli anni 1909-1910 venne scritturato dal teatro Real di Madrid, dove tornò nel 1922 ...
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CAMEROTA, Antonino
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Camerota, piccolo paese al confine tra la Campania e la Calabria, molto presumibilmente nella prima metà del secolo XVI.
Fece parte dell'Ordine [...] maggio 1567 fu eletto priore in quel convento stesso. In quegli anni fu anche maestro dei novizi ed ebbe tra i suoi allievi Giordano Bruno, che era entrato nell'Ordine domenicano nel 1561-62. Il C. non si lamentò mai, per quanto ci risulta, del suo ...
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ALDERICO da Carimate
Cinzio Violante
Appare per la prima volta nell'autunno del 1101, quando il nuovo arcivescovo di Milano, Grosolano, lo inviò a Roma insieme con il sacerdote Giovanni da Pioltello [...] , salva la reverenza dovuta al papa, Grosolano non poteva ritenersi arcivescovo legittimo secondo i canoni e che il sacerdote Giordano da Clivio era eletto al suo posto.
Prima che Grosolano tornasse dalla Terrasanta (agosto 1113), A. lasciò Milano e ...
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BLANQUEFORT (Blanchefort), Ponce de
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia provenzale, della quale non si hanno precise notizie, venne in Italia al seguito di Carlo I d'Angiò, che gli affidò varie alte [...] 1280 al 1282, e infine, dopo la rivolta del Vespro siciliano, giustiziere di Val di Crati e di Terra Giordano.
I documenti conservati non consentono di ricostruire nei particolari questa sua ampia attività amministrativa, che pare non andasse al di ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] tra quei "probos et litteratos optime viros" ovvero tra quei "magistri" e "baccalarii probissimi" ai quali si riferiva lo stesso Giordano in due lettere databili all'estate del 1229; e ancora, se deve identificarsi con quel maestro di diritto di cui ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] .
Nel 1576 il F. insegnava teologia all'università di Roma. In quello stesso anno ebbe modo di far diretta conoscenza di Giordano Bruno, ospite a Roma presso il convento di S. Maria sopra Minerva, retto all'epoca dal Fabri. Continuava intanto la sua ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] quali maestri Beniamino Cesi, per il pianoforte, e Paolo Serrao, per l'armonia e il contrappunto. Condiscepolo di Umberto Giordano, si distinse immediatamente tra gli allievi più dotati e diligenti. e dopo un solo anno di studio riuscì a superare ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] Petrucci, che abitava nei pressi della loro casa ed era un apprezzato virtuoso di canto al servizio del duca di Bracciano Paolo Giordano Orsini. All'età di undici anni il L. fu assunto come puer cantus nella Cappella Giulia di S. Pietro in Vaticano ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] del convento di S. Agnese, voluta da Diana d'Andalò e attuata nel 1223. Per tale fondazione, su incarico del generale Giordano di Sassonia, G. si recò a Roma presso le religiose di S. Sisto a cercare collaboratrici disposte a raggiungere Bologna per ...
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LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] . Qui proseguì gli studi morali, con un interesse ora quasi esclusivamente storico, che si apriva però a nuovi temi, come il pensiero di Giordano Bruno, di cui curò un volume di Scritti scelti (Firenze 1924), e a cui dedicò vari saggi: La morale di ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....