Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] una media di 1200-1500 m; i rilievi interni sono solcati, da N a S, dal prolungamento settentrionale della fossa tettonica del Giordano e del Mar Morto e sono separati da una valle (al-Ghab), percorsa dal fiume Oronte. Il clima della regione costiera ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] al teatro Massimo di Palermo con la Pandolfini, G. De Luca e Mugnone incluse nel suo repertorio Fedora, la nuovissima opera di U Giordano, che aveva destinato a lui la parte di Loris dopo la morte di Stagno. Il 20 genn. 1903 portò il suo Loris al ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] , II, p. 87; I, pp. 31, 35; II, pp. 128, 141, 149 (per Eugenio); R. Celletti, Gli interpreti giordaniani, in U. Giordano, Milano 1968, p. 211 (per Eugenio); G. Pintorno, Puccini. 276 lettere inedite, Milano 1974, p. 121; E. Gara, Cantarono alla Scala ...
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AUTERI-MANZOCCHI, Salvatore
Liliana Pannella
Nacque a Palermo il 24 dic. 1845. Figlio della celebre cantante Almerinda Manzocchi, che il Bellini defini "il migliore dei miei Romei", pur dimostrando [...] P. Giorza e L. Cannuccini.
Uno studio teorico dell'A., pubblicato postumo dal figlio Michele, con prefazione di U. Giordano, Il canto nella sua essenza artistica e scientifica (Bologna 1936), mostra chiaramente la profonda conoscenza delle voci e del ...
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CAMPANINI, Cleofonte
Clara Gabanizza
Nacque a Parma il 1º sett. 1860 da Francesco. A tredici anni iniziò gli studi musicali alla scuola del Carmine (poi conservatorio di musica), come convittore interno. [...] di Milano. Fu quindi scritturato per tre anni alla Scala di Milano, dove diresse in prima esecuzione le opere Siberia di U. Giordano, il 19 dic. 1903, e Madama Butterfly di Puccini il 17 nov. 1904: come è noto, la prima rappresentazione dell'opera fu ...
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AMATO, Pasquale
Angelo Mattera
Baritono. Nacque a Napoli il 21 marzo 1878; già avviato agli studi di ingegneria, li abbandonò per dedicarsi al canto, iscrivendosi al conservatorio napoletano di S. Pietro [...] con Enrico Caruso ed Emmy Destinnova, del Cyrano de Bergerac di W. Damrosch (27 febbr. 1913), della Madame Sans-Gêne di U. Giordano (25 genn. 1915) e di numerose altre opere che venivano eseguite per la prima volta in America: Le Villi di G. Puccini ...
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CASTAGNA, Bruna
Roberto Staccioli
Nata a Bari il 15 ott. 1905 da Luigi e da Maria Catacchio, cominciò a studiare pianoforte a Milano dall'età di sette anni, apparendo in pubblico a quattordici come [...] Votto, cantò nel successivo dicembre nella piccola ma toccante parte della vecchia Madelon nell'Andrea Chénier di U. Giordano con Claudia Muzio, Aureliano Pertile e Mariano Stabile, sotto la direzione di Ettore Panizza. Nello stesso mese apparve ...
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FORMICHI, Cesare
Paola Campi
Nacque a Roma il 15 apr. 1883 da Enrico e Clementina Lattanzi. Inizialmente si dedicò agli studi giuridici all'università di Roma, laureandosi nel 1907. Contemporaneamente [...] Falstaff di Verdi, diretto da T. Serafin, nella Tosca, nell'Andrea Chénier e nella prima rappresentazione sudamericana dell'opera di U. Giordano La cena delle beffe, con C. Muzio, F. Alda e B. Gigli. Il 22 maggio 1926, sempre al Colón, partecipò ad ...
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BIANCHINI (Blanchino), Giovanni Battista
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Nacque a Roma verso la seconda metà del sec. XVII. Non si hanno notizie dei suoi studi né della sua attività fino al 1678, quando appare come maestro di cappella [...] ") e alcuni con più cori. I loro titoli sono: S. Adriano (l'unico oratorio menzionato soltanto dal Dagnino),Ester,Il Giordano schiavo,S. Dimpina,Maria Stuarda,S. Maria Egittiaca,La Giuditta,il Niceta e Il Jefte. Quali fossero gli "altri Componimenti ...
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DELILIERS, Filippo
Cesare Clerico
Nato a Tiflis (Georgia RSS) il 21 ott. 1877, dal celebre tenore Vittore e da Maria Teresa Mariotti, fin da bambino seguì il padre in tutte le sue tournées in Sudamerica [...] d'autunno 1911 (da ottobre al 10 dicembre) al teatro Politeama di Genova in cui diresse Tosca di Puccini, Andrea Chénier di U. Giordano, Carmen di Bizet e Don Carlo di Verdi.
In tale stagione il D., sebbene ancora assai giovane, mise in luce il suo ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....