INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] la maggior parte dell'anno.
In quel torno di tempo l'I. era in rapporti di stretta familiarità con il cardinale Giordano Orsini ed è proprio quest'ultimo a informarci sulle cariche ricoperte dall'I. in una lettera indirizzata, nel 1432, ai consoli ...
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PAPARESCHI, Giovanni cardinale
Pietro Silanos
– Non si hanno notizie certe circa la sua data di nascita. Nell’aprile del 1138 egli sottoscrisse un privilegio di Innocenzo II per il neoeletto arcivescovo [...] Nevers Guglielmo III (Cartulaire, in Monumenta Vizeliacensia, n. 29; Chronique, ibid., pp. 432 s.). Nonostante il coinvolgimento di Giordano, legato a latere per il regno di Francia nonché cardinale di S. Susanna, a fianco dell’influente cardinale di ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] di santità del defunto.
Segnalazioni di grazie concesse per sua intercessione vennero raccolte per mano di Michele Giordano, medico fisico pubblico di Bitonto, per essere utilizzate nel processo informativo diocesano super fama sanctitatis avviato ...
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CREMA, Antonio da
Gabriele Nori
Nacque a Mantova nel 1435 da Gabriele che era stato creato conte palatino, come testimonia il D'Arco, subito dopo il suo ritorno (1458) dalla corte imperiale, dove era [...] di Rama e Lidda, a Gerusalemme. Oltre alla città santa visitò Betlemme e il monte Sion e si recò sul fiume Giordano. Incrinatisi i rapporti tra i pellegrini e i Musulmani, il C. dovette imbarcarsi prima del previsto. Il primo settembre così partì ...
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MANFURIO, Giovanni
Margherita Palumbo
Nacque a Napoli nei primi decenni del XVI secolo. Nulla si sa della famiglia, se non che il M. fu cugino di Antonio Pisano, figlio di Porfida Santori, sorella del [...] - T. Riccione, 1557), è legata soprattutto al fatto che un Manfurio è tra i protagonisti della commedia Il candelaio di Giordano Bruno (Parigi 1582), testo denso di precisi riferimenti all'ambiente napoletano. Non vi è certezza che l'autore si sia ...
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CACCIAFRONTE (Cacciaforte, Cazafronte, Cazinfrontus, Sordi), Giovanni, beato
Anna Morisi
Nacque a Cremona, probabilmente verso il 1125.
Le più antiche testimonianze sulla sua vita lo dicono di nobile [...] : nel 1223 il vescovo Gilberto ne chiedeva la canonizzazione e il 5aprile di quell'anno Onorio III incaricava il vescovo di Padova, Giordano, con il priore di S. Maria in Vanzo di Padova, Gioacchino, e il priore di S. Spirito in Verona, Alberto, di ...
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FRANCESCO da Serino
Dario Busolini
Nacque il 29 gennaio del 1594 a Serino, quinto figlio del nobile Alessandro Magnacervo e di Violante Moscato.
Dopo aver studiato diritto a Napoli, nell'aprile 1617 [...] della provincia minoritica di Principato (S. Maria Materdomini) e suo contributo alla missione etiopica, Salerno 1948, pp. 277 ss.; T.M. Giordano, I frati minori a Serino, Subiaco 1968, pp. 38, 119-128, 131, 183, 186; J. Poulenc, La "Biblioteca bio ...
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BULGARINI, Giovanni Battista
Gianfranco Radice
Nato a Piancastagnaio (Siena) il 30 dic. 1836 da Antonio e da Maria Guidotti, fece i primi studi sotto la guida del padre e quelli ginnasiali con i sacerdoti [...] (1887), pp. 145-150; Antonio Rosmini e il darwinismo,ibid., pp. 506-509; Origine e immortalità dell'anima umana, Milano1887; Giordano Bruno e Antonio Rosmini, in Il Nuovo Rosmini, I (1889), pp. 1-17; Antonio Rosmini giudicato da Ausonio Franchi,ibid ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] questi, il cav. Cassiano Dal Pozzo, che già da tempo per incarico del padre sorvegliava i suoi progressi, e Paolo II Giordano Orsini, duca di Bracciano.
Per interessamento forse di qualcuno dei suoi amici romani il B. trovò lavoro in una legazione ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] della Madonna, l'Annunciazione, la visitazione, la nascita e l'infanzia di Gesù, la vita nascosta fino al battesimo nel fiume Giordano e al digiuno nel deserto (capp. 1-17). La vita pubblica, dalla chiamata dei discepoli fino all'Ultima Cena, è ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
debertinottizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza e ai condizionamenti esercitati da Fausto Bertinotti, esponente politico della sinistra. ◆ [tit.] Il partito di [Fausto] Bertinotti senza Bertinotti va debertinottizzato, lo dicono anche i bertinottiani....