Nacque a Parigi il 2 febbraio 1403; era il quinto figlio di Carlo VI, il re pazzo, e di Isabella di Baviera. Ebbe il titolo di conte di Ponthieu, e poiché nessuno si attendeva che potesse salire al trono, [...] corte gli Armagnacchi, ma il re lasciò poi che Giorgio de la Tremoille cacciasse il Richemont. Con inerzia e nella valle del Reno. Morì il 22 luglio 1461 a Mehun-sur-Yèvre. (V. tav. XII).
Bibl.: G. Dufresne de Beaucourt, Histoire de Charles VII, voll ...
Leggi Tutto
È un fenomeno di automatismo psiconeurotico, caratterizzato principalmente dall'impossibilità della contrazione volontaria dei muscoli, coincidente con un'attitudine a conservare gli atteggiamenti impressi [...] sua celebre classificazione dei tre stati del grande ipnotismo" (v. ipnotismo). Questo stato veniva provocato dal maestro o in alcuni casi di trance (letteralmente estasi) dei medium (v., e la voce psichica, ricerca). La catalessi volontaria, infine ...
Leggi Tutto
LA PENNA, Antonio
Leopoldo Gamberale
Filologo classico, nato a Bisaccia (Avellino) il 9 gennaio 1925. Dopo gli studi universitari alla Scuola Normale Superiore di Pisa (1941-45), è stato borsista a [...] dell'Eneide (1983); Gli ''scritti filologici'' di Giorgio Pasquali (1986); L'elegia di Tibullo come meditazione '' 1987, Roma 1987, pp. 27-32; per gli studi virgiliani v. voce La Penna, Antonio, in Enciclopedia Virgiliana iii, Roma 1987, pp ...
Leggi Tutto
Secondo l'Iliade, il più valoroso degli eroi achei dopo Achille. È rappresentato gigantesco, fornito di uno scudo alto quanto una torre, il cosiddetto scudo miceneo, dietro il quale l'eroe si rannicchia [...] i due ci sia come un contrasto. Anche il nome del padre, figura in sé troppo povera da essere mitica autentica (v. telamone), è sospetto: cioè pare derivato dall'aggettivo Telamonio, che in origine forse non era patronimico, ma epiteto qualificativo ...
Leggi Tutto
. Questo nome nell'ascetica cattolica ha un significato generale, indicando l'insieme delle pratiche di devozione (orazione vocale e mentale, esame di coscienza, lettura spirituale, ecc.), e uno speciale, [...] (cfr. Cod. Iur. Can., nn. 1a6, 596, 541, 1001), e Pio XI li raccomandò a tutta la Chiesa.
Bibl.: Sugli esercizî in generale v. M. Viller, in Revue d'ascétique et de mystique, IX (1928), pp. 139-162; 359-384; H. Watrigant, Collection de la Bibliotèque ...
Leggi Tutto
Il territorio autonomo dei Ciuvasci venne creato il 24 giugno 1920, riunendo assieme alcuni distretti dei governi di Simbirsk e di Kazan′; il 21 aprile 1925 fu proclamato repubblica sovietica socialista. [...] lingua ciuvassa appartiene alla famiglia delle lingue turche (v. turche, lingue). Il ciuvasso è, fra che sembra essere più vicina all'idioma degli antichi Bulgaro-Turchi (v. Bulgaria: Lingua). Fra le caratteristiche del ciuvasso abbiamo il mutamento ...
Leggi Tutto
IPPARCO di Nicea
Giorgio Diaz de Santillana
Astronomo greco. Di lui si sa soltanto che nacque a Nicea in Bitinia, visse qualche tempo ad Alessandria, ma svolse la sua maggiore attività a Rodi. Osservò [...] danno 50″). Era così scoperta la precessione degli equinozî (v. equinozî, XIV, p. 162). Insieme con gli strumenti Hipparchos, in Pauly-Wissowa, Real-Encykl. Sui precedenti babilonesi, v. F. X. Kugler, Die babylonische Mondrechnung, Friburgo in B ...
Leggi Tutto
SKOPLJE (in turco Üsküb, dal nome dell'antica tribù illirica di Scupi; A. T., 77-78)
Umberto TOSCHI
Vojeslav MOLE
*
Giuseppe PRAGA
Città principale della Macedonia serba, capoluogo del Banato del [...] conca di Tetovo nel SO. e all'importantissimo piano di Kosovo (v.) nel NO.
La città è sorta su un gradino al margine -Isa-Beg (1476) al posto della chiesa di S. Giorgio. Dei monumenti dell'architettura secolare islamica, il medievale bazar Kursunlija ...
Leggi Tutto
Pittore e disegnatore, nato a Birmingham il 28 agosto 1833, morto a Londra il 17 giugno 1898. Figlio dell'intagliatore E. Richard Jones, il B. mostrò presto il gusto per il disegno, pur senza studiarlo [...] 1865), di cui fece una grande replica ad olio (1868-1877); S. Giorgio e il dragone (1865-66); l'Annunciazione (1869); Pigmalione e la le Memorials of E. B.-I., edite dalla vedova, Londra 1904, v.: J. Cartwright, Sir E. Burne-Jones, his Life and Work, ...
Leggi Tutto
Città del Gloucestershire, in Inghilterra, situata su un'altura presso la Severn, in quella parte della valle detta Valle di Berkeley, su una diramazione della linea ferroviaria interna. Nel 1921 aveva [...] antica famiglia inglese di Berkeley, tenne il castello omonimo (v. sopra) per settecento anni. Il capostipite è Roberto sedere in parlamento reclamato dall'ultimo barone B. Per soddisfare Giorgio lord B., che chiedeva un grado più elevato nel ...
Leggi Tutto
armanizzare
v. tr. (scherz. iron.) Armonizzare con il gusto dello stilista italiano Giorgio Armani. ◆ Progetti futuri, sempre tra i giapponesisti della moda, la casa di Karl Lagerfeld a Biarritz e la fondazione Pinault all’isle Seguin a Parigi....
dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....