. Conviene, come per l'Atticismo (v.), tener distinto il senso grammaticale da quello retorico di questo termine. Il primo è più antico: già grammatici del periodo ellenistico oppongono al corretto uso [...] il contributo del linguaggio ionico alla formazione della κοινή (v. greca, lingua). Le testimonianze più antiche si hanno caposcuola dello stile che gli Attici chiamavano Asiano, era Egesia (v.); i rappresentanti più celebri al tempo di Cicerone, tra ...
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MINSK (o Mensk, secondo la pronuncia locale; A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
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Sergio VOLKOBRUN
Capitale della repubblica socialista sovietica della Russia Bianca, situata sulle sponde di un affluente [...] anche due stabilimenti per la confezione di oggetti in cuoio. Minsk è poi il maggiore centro culturale della Russia Bianca (v. appresso). La popolazione, che ammonta a 153.000 ab. (1930), è costituita di Russi Bianchi (42%), Ebrei (41%), Grandi Russi ...
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Città della provincia di Cuneo, situata presso la confluenza della Cevetta col Tanaro, sulla ferrovia Torino-Savona e Ceva-Ormea, a 370 m. s. m., in un bassopiano incassato, circondato da amene colline. [...] anno 43 a. C. A Ceva sembra Collegarsi la Cebula collocata dal geografo ravennate (V, 2) e da Guido (78) presso la Riviera di Ponente, nonché il Bonifacio, marchese di Clavesana, verso il 1174. Sotto Giorgio II detto il Nano (1269-1326) il marchesato ...
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Pietro Roger nacque a Maumont (Corrèze) nel 1291 da Pietro, signore di Rosières e mori in Avignone il 6 dicembre 1352. Fu monaco benedettino, abate di Fécamp (1326), vescovo d'Arras (1328), arcivescovo [...] dei benefici ecclesiastici provocò un violento conflitto fra il re Edoardo III e la Santa Sede.
Bibl.: G. Mollat, Les papes d'Avignon, 3ª ed., Parigi 1921: Dict. de théol. cath., III, col. 69 segg.; Realencykl. für prot. Theologie und Kirche, s. v. ...
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. L'atto dell'accomodare (lat. commodus) dell'adattare; anche accomodazione. È termine in uso nell'esegesi biblica. In maniera generale si riferisce all'uso di citare frasi e passi delle Scritture in un [...] era diretta, si trova ripetutamente formulato nella tradizione esegetica dei Padri della Chiesa, specialmente se dediti all'allegorismo (v. allegoria). Con ciò non si faceva che attribuire a Dio il metodo stesso dell'etica-pedagogica dei filosofi ...
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Regione, detta Dakhin dagl'indigeni, dal sanscrito dakshina "meridionale", comprendente tutta la penisola indiana a S. del 22° N., o più precisamente a S. del fiume Nerbudda (Narbada) e dei Vindhya; ha [...] ed ebbe termine nel 1687. Ad Awrangzēb non riuscì però di avere ragione della potenza, allora in via di formazione, dei Maharatti (v.), i quali a poco a poco staccarono il Deccan dall'effettivo dominio degl'imperatori mongoli e si mantennero di fatto ...
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Provincia autonoma della Caucasia Settentrionale, formata con due distretti tolti all'antica provincia di Terek. Misura 9200 kmq. di superficie. Confina a N. con il territorio dei Calmucchi, ad E. con [...] i verbi hanno più temi.
Bibl.: P. K. Uslar, Čečesnkij jazyk, Tiflis 1888; Schiefner, Tschetschenzische Studien, Pietroburgo 1864; R. v. Erckert, Der kaukasus und seine Völker, Lipsia 1888; id., Die Sprachen des kauk. Stammes, II, Vienna 1895, pp. 229 ...
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1. Figlio di Eupite (Εὐπείϑης), è secondo l'Odissea il più scellerato e il più insolente dei proci, i pretendenti di Penelope. Benché dovesse gratitudine a Ulisse, che ne aveva accolto il padre straniero [...] Kunstgeschichte in Bildern, I, 9/8, tav. 262, 3/4); v. anche la bella celebe attica in A. Furtwängler, K. Reichhold e Geschichte des Kaits. Hadrian, Lipsia 1907, passim; per l'iconografia, v. P. Marconi, Antinoo. Saggio sull'arte dell'età adrianea, ...
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TRUBECKOJ
Giorgio Vernadskij
. Famiglia principesca russa che trae le sue origini dal granduca lituano Gedimino (1316-1341). Il nipote di Gedimino, Dmitrij Ol′gerdovič, diventato completamente russo [...] di alcuni quartieri di Pietroburgo.
In tempi più recenti fra i principi Tr. si sono segnalati Sergio Nikolaevič (v.; 1862-1905) e suo fratello Eugenio Nikolaevič (1863-1919), rappresentanti eminenti della filosofia idealistica e del liberalismo russo ...
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Autore di un romanzo di viaggi in 24 libri intitolato Le meraviglie di là da Tule (Τὰ ὑπὲρ Θούλην ἄπιστα). L'opera originale è perduta, ma un sommario abbastanza largo, quantunque disuguale e qua e là [...] tra i Traci e i Massageti, dove essa conobbe Zamolxi (v.), come aveva conosciuto Astreo, che le aveva narrato molto del quello di Berge, ch'è del sec. IV a. C. (v. antifane di Berge); e solo l'imitazione di Antifane spiega infatti sufficientemente ...
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armanizzare
v. tr. (scherz. iron.) Armonizzare con il gusto dello stilista italiano Giorgio Armani. ◆ Progetti futuri, sempre tra i giapponesisti della moda, la casa di Karl Lagerfeld a Biarritz e la fondazione Pinault all’isle Seguin a Parigi....
dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....