Mestierucci e maestrineIn una conversazione telefonica che registrammo nel 2021, la scrittrice Maria Giacobbe mi confessò di aver sempre sofferto l’associazione del suo nome alla parola maestrina. Disse [...] anziché nostri figli) per questa mia classe [...]?», si chiede sul registro della V C, nell’anno scolastico 1951-1952. Bibliografia essenzialeBacigalupi, M., Fossati, P., Giorgio Caproni maestro, Genova, Il Melangolo, 2010.Carnero, R., Caproni e la ...
Leggi Tutto
Cosa c’entra Dante Alighieri, il padre della nostra lingua vissuto tra 1265 e 1321, con la persecuzione e lo sterminio dei 6 milioni di ebrei perpetrato da nazisti e fascisti nel XX secolo? C’entra, a [...] / sì che il giudeo di voi tra voi non rida(Par. V. 80-81).Quest'ultimo «cambiamento», sostiene Lucrezi, «dal punto di sostanza».Trentacinque anni dopo quell’intervista, il 29 dicembre 2022, Giorgia Meloni, che era ed è l’attuale segretaria di Fdi, ...
Leggi Tutto
Giorgio BassaniPavanaa cura di Angela SicilianoRoma, Officina Libraria, 2024 Dottoressa di ricerca in Studi Italianistici dell’Università di Pisa e dell’Université Grenoble-Alpes, lettrice d’italiano [...] : Montale, Pasolini, Garboli, Ginzburg, Siciliano, in Dal particolare all’universale: i libri di poesia di Giorgio Bassani, V. Cappozzo (ed.), Ravenna, Giorgio Pozzi Editore, 2020, pp. 341-364.Ead., La formazione “labronica” di un poeta, in A ...
Leggi Tutto
Luca ZulianiL’accidentato percorso di un dantismo: «bufera»«Giornale di storia della lingua italiana», anno II, fascicolo II, dicembre 2023, pp. 10-42 Docente di Linguistica italiana presso il Dipartimento [...] vedano in particolare la sua edizione critica delle poesie di Giorgio Caproni, Poesia e versi per musica. L’evoluzione dei voce onomatopeica: da *buff, che imita il soffio» (GDLI: s.v.), creata tramite un suffisso -èra che è anomalo per il toscano, ma ...
Leggi Tutto
Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] de le canne dell’ossa del corpo di san Piantorio» (V, 24).Ancora alla creatività onomastica di Boccaccio dobbiamo messer Mazza ( di denominazioni licenziose all’interno di un componimento di Giorgio Baffo, della metà del secolo XVIII, nel quale ...
Leggi Tutto
Deonomastica “machiavellica”: sul deonimico Macchiavelli in prospettiva internazionale, con particolare riferimento all’area linguistica polaccaEsempi di onomastica e di deonomastica d’origine italiana [...] e il francese machiavélisme (1611, CNRTL: s.v.; cfr. anche GDLI [vol. IX], s.v.), che funsero verosimilmente da modello (o l’ della lingua italiana, fondato da Salvatore Battaglia, diretto da Giorgio Bàrberi Squarotti, 21 vol., Torino, UTET, 1961-2003 ...
Leggi Tutto
Amici senza nomeNella Vita nuova nessun personaggio maschile ha un nome, ma Dante li lega a sé in virtù di un rapporto di amicizia. Tra essi si distingue il «primo de li miei amici» (V.n., III14), riconoscibile [...] alma presa e gentil core, indirizzato a tutti i fedeli d’amore (V.n., III 9). Delle varie risposte ricevute (ne sono sopravvissute tre), Editrice, 2004 (i edizione, ivi, id. 1997). Immagine: Giorgio Vasari (Arezzo, 1511 - Firenze, 1574), Ritratto di ...
Leggi Tutto
Dalla lorenza (graticola) alla lucìa (ballo popolare). La personificazione nella formazione deonomasticaPer il ciclo di interventi dedicati alla deonomastica, introdotto da Wolfgang Schweickard [...] 617); stefano ‘stomaco’, in area toscana (vedi GDLI, s.v. stèfano) e napoletana (nel Cunto de li Cunti di Giovan lingua italiana, fondato da Salvatore Battaglia, poi diretto da Giorgio Bàrberi Squarotti, I-XXI, Torino, UTET, 1961-2002.GRADIT ...
Leggi Tutto
L’«eponimia monetale» (Caltabiano/Colace 1987), ovvero l’uso di derivare i nomi (ufficiali e/o popolari) delle monete dai nomi propri dei rispettivi emittenti, è un fenomeno noto fin dall’antichità, come [...] somma di denaro, specialmente se modesta (vedi Tommaseo/Bellini, s.v. paolo: «Ne ricavai qualche paolo; Pochi paoli. – giorgino (nome che presero varie monete con l’effige di San Giorgio), sampietrino (moneta di rame col busto di San Pietro fatta ...
Leggi Tutto
Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] dell’orig[ine] era già spento» (DELIN, s.v. ghibellino).Oscura risulta probabilmente anche la genesi di tallero (‘moneta della lingua italiana, fondato da Salvatore Battaglia, diretto da Giorgio Bàrberi Squarotti, 21 vol., Torino, UTET, 1961-2003 ...
Leggi Tutto
armanizzare
v. tr. (scherz. iron.) Armonizzare con il gusto dello stilista italiano Giorgio Armani. ◆ Progetti futuri, sempre tra i giapponesisti della moda, la casa di Karl Lagerfeld a Biarritz e la fondazione Pinault all’isle Seguin a Parigi....
dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....
Figlio (Londra 1865 - Sandringham, Norfolk, 1936) di Edoardo VII. Entrò nella marina nel 1877. Divenne erede al trono alla morte del fratello, Alberto Vittorio duca di Clarence (1892). Creato duca di York, sposò Victoria Mary, figlia di Francesco...
Figlio (Berlino 1819 - Parigi 1878) di re Ernesto Augusto e di Federica di Prussia, divenne cieco nel 1840 in seguito all'errore di un chirurgo. Successe al padre nel 1851, e si trovò subito in conflitto con la Dieta: assolutista, sospesa l'applicazione...