(gr. Κρήτη) Isola greca del Mediterraneo orientale (8336 km2 con 606.274 ab. nel 2008), a S-SE del Peloponneso, che si allunga da E a O per oltre 260 km. In gran parte di origine mesozoica, è prevalentemente [...] distrutti, furono ricostruiti tra il minoico medio II e III (v. fig.). Essi presentano una pianta molto articolata e asimmetrica; sono in S. Nicola a Haghios Nikolaos, nelle chiese di S. Giorgio a Kurnas e Kalamos. Con la conquista veneziana C. rimase ...
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(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] sche letri umani di popoli antichi può consentire di stabilire il sistema prevalente di alimentazione di quei popoli (v. paleontologia, in questa App.).
Differenze nei sistemi di alimentazione si possono inoltre ricavare con la ricerca degli isotopi ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] Santagata, Torino 1998.
Beni archeologici
di Giorgio Gullini
Quest'espressione designa quelle risorse - manufatti al contributo presente sotto il lemma beni culturali e ambientali dell'App. V, i, p. 342; v. anche le voci libro nel XXI vol. (p. 70) ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] cielo aperto, in uso tra il 4° e il 2° secolo a.C. (v. monte sirai, in questa Appendice). Vedi tav. f.t.
Bibl.: AA.VV., vari retabli restaurati negli anni Ottanta si ricordano quelli di S. Giorgio di Perfugas (1981); di S. Pietro di Tuili, attribuito ...
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SELINUNTE
Giorgio Gullini
(XXXI, p. 324)
L'insediamento sulla costa sud-occidentale della Sicilia, tra Capo Granitola e Capo S. Marco, è noto soprattutto per i resti monumentali della colonia greca, [...] 202; A. Rallo, L'abitato di Selinunte. Il quartiere punico e la sua necropoli, in Kokalos, 28-29 (1982-83), pp. 169-74; V. Tusa, La scultura in pietra di Selinunte, Palermo 1983; R.R. Holloway, Le programme de la décoration sculpturale du temple C de ...
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Sulla spinta di un sistematico interessamento scientifico ai fenomeni relativi alla dinamica delle trasformazioni ambientali, la storiografia contemporanea ha progressivamente operato una serie di scelte [...] e di recupero di manufatti dismessi e recuperati, di frequente, in maniera esemplare.
Il caso italiano
Venendo al nostro Paese, non v'è chi non veda l'ampio spazio che è stato recentemente assegnato alle tematiche connesse all'a. i.; tuttavia, è ...
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MINORE Archeologia. - L'investigazione propriamente archeologica dell'Asia Minore è stata preceduta e accompagnata dall'esplorazione geografica o di superficie (v. asia minore: Storia della esplorazione; [...] 'aggiunse in un secondo tempo Th. Macridy Bey e O. Puchstein (1906-1907; 1911-1912). Essi misero in luce i templi I-V e raccolsero una abbondante messe di testi. Nel 1915 il Hrozný faceva la scoperta sensazionale che la lingua dei testi cuneiformi di ...
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Fu la capitale in Mesopotamia dei sovrani Arsacidi (Tac., Ann. VI, 42) e Sasanidi. Sorgeva sulla riva sinistra del Tigri di fronte a Seleucia cui era collegata da un ponte in muratura. Secondo Polibio [...] (V, 45, 4) era già un sobborgo di Seleucia alla fine del 3° secolo a. C., mentre Plinio e Ammiano Marcellino la considerano fondazione and Ctesiphon, in Mesopotamia, I (1966); II (1967); III-IV (1968-69); V-VI (1970-71); VII (1972); VIII-IX (1973-74). ...
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PARROT, André
Giorgio Raffaele CASTELLINO
Archeologo orientalista francese, nato il 15 febbraio 1901 a Désandans (Doubs). Si dedicò dapprima agli studî teologici e biblici ottenendo il dottorato di [...] (1931-33), attendendo pure agli scavi di Larsa (1933). Di lì passò a dirigere gli importantissimi scavi di Mari (v.), tuttora in corso. Attualmente è conservatore in capo dei Musei nazionali (Antichità orientali e arti musulmane), Segretario generale ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] B. d'Agostino - D. Ridgway (edd.), Apoikia. Scritti in onore di Giorgio Buchner, Napoli 1994, pp. 29-36; N.F. Parise, Le prime al 440 a.C., ma l'uso diventa sistematico con la fine del V sec. a.C. quando compare la notazione del nome e del titolo del ...
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armanizzare
v. tr. (scherz. iron.) Armonizzare con il gusto dello stilista italiano Giorgio Armani. ◆ Progetti futuri, sempre tra i giapponesisti della moda, la casa di Karl Lagerfeld a Biarritz e la fondazione Pinault all’isle Seguin a Parigi....
dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....