GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] unì in società con i fratelli Battista e Silvestro De Tortis, con Giorgio Arrivabene e Amedeo Scotto, per cinque anni, con spese e profitti , quando fu proibito e tolto dalla circolazione da Pio V. Per tale stampa fu decisa una tiratura iniziale di ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] tra Giacomo fu Zenone da Mantova, intagliatore di caratteri, e Giorgio fu Federico "de Corono". Dopo il '76 passò a Padova XV e XVI secolo, Venezia 1985, pp. 1-28; per l'Erodoto del 1494 v. S. Samek Ludovici, Arte del libro, Milano 1971, pp. 91 s.; N ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] è documentata), in società con i propri fratelli. Di essi conosciamo solo Giorgio, che nel 1588 figura come editore di alcune stampe del D. e il Compendio ... intorno ai bagni di Caldiero di V. Minardi (1594). Di argomento medico-naturalistico fu una ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] i quali gli eredi Zannetti: l'interdetto di Paolo V contro la Repubblica veneta, a proposito del quale il committenti che si affidarono alla sua officina ricorrono i nomi di Giorgio Ferrari, che gestiva la Stamperia del Popolo Romano, per conto ...
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DE LIGNAMINE (Del Legname, La Legname, o Legname), Giovanni Filippo
Carmelo Alaimo
Nacque intorno al 1428 a Messina da nobile famiglia. La data di nascita è desumibile dalla dedica dell'Herbarium di [...] si fosse servito dei caratteri di più stampatori: di Giorgio Teutonico per l'Oratio del Margarit (1481), del Plannck G. M. Mira, Bibl. siciliana, I, Palermo 1873, pp. 515 s.; L. v. Pastor, Storia dei papi, II, Roma 1925, pp. 632 ss.; L . De Gregori ...
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FORMIGGINI, Angelo Fortunato
Giorgio Montecchi
Nacque a Collegara, presso Modena, il 21 giugno 1878 da Pellegrino e da Marianna Nacmani.
Il padre apparteneva a una famiglia israelita che aveva messo [...] questo settore, la collana dei "Filosofi italiani", si arrestò alla prima opera, il De rerum natura di B. Telesio a cura di V. Spampanato pubblicato in 3 volumi, il primo nel 1910, il secondo nel 1913 ed il terzo dieci anni più tardi nel 1923. Sono ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] Venezia nell’inverno 1483-84, in società con il mantovano Giorgio Arrivabene, a sua volta fondatore di un’importante dinastia di epigrafici «P. ALEX. PAG. BENACENSES F. BENA. V.V.», da interpretare «Paganino e Alessandro Paganini benacensi fecero a ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] poetica Sinfonie e pastelli (Bologna 1926) e il romanzo Giorgio Delgani (Milano 1930), a sfondo autobiografico.
Nel 1932 uscì Le nuove solitudini, Firenze 1942; La "Legenda" della B.V. Maria, ibid. 1948; Comunismo e cattolicesimo, Milano 1953; ...
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PINTOR, Luigi
Monica Pacini
PINTOR, Luigi. – Nacque a Roma il 18 settembre 1925, terzo dei quattro figli (Giaime, Silvia, Antonietta) di Giuseppe, funzionario al ministero dei Lavori pubblici, e di [...] Congresso del PCI (1966) intorno alla proposta di Giorgio Amendola di un partito unico della sinistra, avversata Dalmasso, Il caso Manifesto e il PCI degli anni ’60, Torino 1989; V. Foa, Il cavallo e la torre. Riflessioni su una vita, Torino 1991, ...
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GABRIELE di Pietro
Tiziana Plebani
Figlio di Pietro, nacque intorno alla metà del Quattrocento con tutta probabilità a Treviso (e non come ritenuto da alcuni a Tarvisio).
Il Federici ritenne che G. [...] Satyrarum Iuvenalis (1478, IGI, 6377) ambedue opera di Giorgio Merula, il filologo che ricopriva in quegli anni a Venezia '74; la Filomena di Andrea di Simone (Catalogue… British Museum [BMC], V, 200) del '75; la Sfera di Gregorio Dati (1475, IGI, ...
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armanizzare
v. tr. (scherz. iron.) Armonizzare con il gusto dello stilista italiano Giorgio Armani. ◆ Progetti futuri, sempre tra i giapponesisti della moda, la casa di Karl Lagerfeld a Biarritz e la fondazione Pinault all’isle Seguin a Parigi....
dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....