CASTRIOTA, Costantino
Renato Pastore
Sono ignoti data e luogo della nascita di questo discendente indiretto di GiorgioCastriotaScanderbeg, e quindi risulta incerta anche l'attribuzione della sua paternità [...] che viene ricondotta da fonti diverse a don Alessandro, dei marchesi di Atripalda, oppure al consigliere regio Alfonso, acquirente, nel 1512, delle terre d'Atripalda presso Avellino (già possesso degli ...
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GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisola iberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] Aversa. Federico dovette, allora, esercitare la sua influenza presso il cardinale legato e, soprattutto, verso GiorgioCastriota (Scanderbeg), fedeli alla regina, perché questa abbandonasse il suo proposito. A incrinare ulteriormente i rapporti tra i ...
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MORO, Giovanni
Giuseppe Gullino
MORO, Giovanni. – Secondogenito di Antonio (cugino ex fratre del futuro doge Cristoforo) di Alvise e di Agnesina Moro di Giovanni di Marino, nacque a Venezia probabilmente [...] di grande attenzione per le questioni balcaniche, donde la raccomandazione a Moro di vigilare sulle mosse di GiorgioCastriotaScanderbeg contro Durazzo e di concordare con l’alleato un’eventuale azione congiunta.
Moro trascorse circa un anno ...
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ORSINI, Roberto.
Anna Falcioni
– Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di questo condottiero, figlio di Carlo, capostipite del ramo di Bracciano, e di Paola di Giacomo Orsini, conte di [...] e di Marsico, e agli appoggi dati da Pio II, dal duca milanese Francesco Sforza e dal condottiero albanese GiorgioCastriotaScanderbeg, debitore a Ferdinando della protezione avuta in passato da Alfonso V. Dopo la vittoria, Orsini e Roberto di ...
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ACQUAVIVA (Acquaviva d'Aragona), Giulio Antonio
Giuseppe Coniglio
Figlio primogenito di Giosia e di una sorella di Iacopo Caldora, successe nel 1452 al padre nei titoli e nei feudi, che ampliò notevolmente [...] S. Flaviano le milizie reali (22 luglio 1460), ma venne fermato, nello sfruttamento della vittoria, dalle forze di GiorgioCastriotaScanderbeg. Passato poi all'assedio di Troia e quindi di Andria, insieme con Niccolò Piccinino si sforzò di piegare ...
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CASTRIOTASCANDERBEG, Isabella
Nicola Merola
Nacque a Lecce il 1º sett. del 1704, da Alessandro e Irene Pieve-Sauli.
La famiglia paterna discendeva da GiorgioCastriota, detto lo Scanderbeg. Se Alessandro [...] Gallipoli, che, oltre a renderlo padre per la prima valta, doveva soccorrere con la sua dote le finanze dissestate di casa Castriota e ricanfermarne i legami con la nobiltà salentina.
Appena otto giorni dopo il parto gemellare al quale la sola C. era ...
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CASTRIOTA, Giovanni
Franca Petrucci
Figlio di Giorgio, l'eroe albanese detto Scanderbeg, e di Andronica (o Donica) Comneno, nacque in Albania probabilmente nel 1450. Alla morte del padre (17 genn. 1468) [...] 1915, pp. 314 s.; L. Volpicella, Federico d'Aragona, Napoli 1908, pp. 9, 89; G. M. Monti, La spediz. in Puglia di GiorgioCastriota..., in Iapigia, n. s., X (1939), pp. 298 s., 314-20; A. Gegai, L'Albanie et l'invasion turque ati XVe siècle, Louvain ...
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ROMANELLI, Romano
Alessandra Imbellone
ROMANELLI, Romano. – Nacque a Firenze il 14 maggio 1882, da Raffaello e da Sofia Benini. La sua formazione artistica ebbe inizio presso lo studio paterno: due [...] a Napoli, poi vinto da Francesco Nagni. Vinse invece nel 1938 quello per il monumento equestre dell’eroe albanese GiorgioCastriota, detto Scanderbeg, destinato a Tirana ma poi collocato a Roma in piazza Albania (1940). Fu dal 1937 col duca d’Aosta ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] . Condusse la propria missione in Epiro, Serbia e Rascia con abilità diplomatica e con saggezza, incontrandosi con lo Scanderbeg (GiorgioCastriota), che fronteggiava i Turchi in Albania. Tornato in Italia, il 16 febbr. 1464 fu nominato da Pio II ...
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LOREDAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canciano, tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, ma certamente prima del 1404, da Marco di Fantino e da una donna di [...] in quel torno di anni fu politicamente attivo anche un Giorgio Loredan di Francesco, per cui le tre compresenze comportano non nell'Egeo e nei Balcani, dove il solo Scanderbeg (GiorgioCastriota) sapeva opporre una eroica ma insufficiente resistenza; ...
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