Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] del Siddik saraceno, si estende fino alla residenza del conte Silvestro [di Marsico] e alla Cappella dell'Ammiraglio Giorgio [d'Antiochia], e quindi si volge obliquamente in basso verso la vicina Porta della città.
La parte destra della città, che ...
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Sicilia
Regione a statuto speciale dell’Italia insulare, con capoluogo Palermo.
Antichità
Sin dagli inizi del 5° millennio a.C. nella parte orient. dell’isola e nelle Isole Eolie si hanno testimonianze [...] , l’isola passò sotto la sovranità dei Fatimidi di Tunisia e poi d’Egitto, ma a partire dalla metà del sec. 10° fu praticamente riconferma della Legazia Apostolica; impresa dell’ammiraglio Giorgiod’Antiochia, 1146-48, contro Tripoli, Susa e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella penisola italiana: Palermo
Vladimir Zoric
Palermo
Nel corso del III secolo a P. era già largamente introdotto il cristianesimo, come [...] dei governanti normanni aveva investito subito anche l’area extra moenia. Nel quarto decennio del XII secolo, l’ammiraglio Giorgiod’Antiochia fece costruire a proprie spese a valle del guado del fiume Oreto un enorme ponte a sette arcate in pietra ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] il Banco di s. Giorgio, che si occupò anche della difesa militare ed ebbe le funzioni d’armatore di flotte. L’ orientale (armi, broccati, mussole, sete, essenze, indaco e porpora ad Antiochia; perle e oro ad Acri; canna da zucchero a Tiro e Beirut ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] , che si spinge anche fino a 1000 m d’altezza. La seconda regione, da 1000 a 1800 simultaneità di sforzi; gli Etoli e Antioco III di Siria si fecero promotori , i mosaici del 4°-5° sec. (S. Giorgio ed Eski Gium‘a a Salonicco) conservano la tradizione ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] età arcaica e classica, in B. d'Agostino - D. Ridgway (edd.), Apoikia. Scritti in onore di Giorgio Buchner, Napoli 1994, pp. 29-36 ha antecedenti achemenidi (Brindley 1972). La campagna orientale di Antioco III costrinse il nuovo re Arsace II (211-191 ...
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Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] 'ΑμάλϕηϚ si trova nella Descriptio orbis romani di Giorgio Ciprio, scritta tra il 591 e il 603 sono documentate a Durazzo, Antiochia, Gerusalemme, Il Cairo, cinta si aprivano una porta a O, la c.d. porta a Ballenula, documentata nel 1272; una a ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] VIII secolo: a Roma, S. Giorgio al Velabro e S. Maria in 302; L. Bianchi, Case e torri medioevali di Roma, Roma 1998; P. D'Achille - M.C. Rossini - E. Zanini, s.v. Palazzo, in di età punica nel caso di S. Antioco in Sardegna). Se ne conoscono esempi, ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] gli esempi di Milano, Treviri, Costantinopoli e Antiochia, ma anche l'integrazione del sacro nella e con restauri di età sillana e di seconda metà I sec. d.C., rispecchiano assai bene queste trasformazioni. La palestra era costituita da un ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La penetrazione del cristianesimo nella societa romana
Antonio Carile
Pier Giorgio Spanu
Il cristianesimo e l’impero
di Antonio Carile
Il termine [...] per la prima volta assegnato ai seguaci di Cristo nel 35 d.C. ad Antiochia durante l’inchiesta del legato di Siria Vitellio sui fatti della Il cristianesimo e le popolazioni rurali
di Pier Giorgio Spanu
Nel definire i termini del processo di ...
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