CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] complessi: S. Spirito a Maiella, con le chiese circostanti di S. Giorgio di Roccamorice, S. Giovanni di Maiella, S. Bartolomeo di Legio, . Un altro inviato fu mandato presso Edoardo I d'Inghilterra con l'incarico di mediare nel conflitto tra quest ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] disgrazia insieme con i suoi antichi compagni, il nomenclatore Gregorio e Giorgio di Aventino; F. rimase vescovo di Porto e come tale è altresì testimoniato dalla lettera inviata ai vescovi d'Inghilterra in data a noi ignota, nella quale li ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] il progetto matrimoniale tra il principe Carlo, figlio di Giacomo I d'Inghilterra, e l'infanta di Spagna Maria.
Il piano risaliva al tra Ippolita Ludovisi, nipote di G., e Giovanni Giorgio Aldobrandini, pronipote di Clemente VIII. Non meno importante ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] di alcuni nobili veneziani riunitisi nel convento di S. Giorgio in Alga per vivere insieme in povertà e in preghiera se stesso - e i propri eredi - capo della Chiesa d'Inghilterra. Nel 1533 Clemente VII aveva scomunicato Enrico VIII. Lo Scisma ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] che portavano, Francesco I aveva preso in ostaggio Giorgiod'Austria, zio naturale di Carlo e arcivescovo di come pur finalmente è piaciuto a Dio liberare il povero Regno d'Inghilterra dal flagello di quel Tyranno che tanto longamente et con tante ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] Piccolomini, la necessità di una risposta risoluta a Giorgio Podiebrad, re di Boemia, già indicato da Pio documenti del decennio successivo, soprattutto dalle lettere di Enrico VII d'Inghilterra. Negli anni Ottanta e Novanta fu inoltre notevole la sua ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] Stato - il cardinale Giorgio Spinola, con disappunto di Francia e Spagna con l'Inghilterra stipulati senza interpellarlo. La politica estera ); Ch.T. Maillard de Tournon, Memorie storiche, a cura di D. Passionei, Venezia 1761-62, I, pp. 124-138, 336- ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] prima vittima dei rigorosi provvedimenti fu il cardinale Biandrate di San Giorgio il quale, avendo condannato a morte un giovane fiorentino che si durante il 1587 e che il futuro re d'Inghilterra fosse una persona gradita alla Sede apostolica e si ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] solo nel 1956. Protagonista di questa battaglia fu il laico valdese Giorgio Peyrot (1910-2005)62. (3) L’«intesa tra lo Stato Essa esiste in Italia fin dall’Ottocento, sia come Chiesa d’Inghilterra (con un importante Centro anglicano a Roma), sia come ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] Chiesa delle origini, somigliare di più alla Chiesa stabilita d’Inghilterra, e liberarsi di ogni traccia di cultura francese). E ad oggi. Studi e ricerche, a cura di F. Chiarini, L. Giorgi, Torino 1990, pp. 113-128.
35 Sulla Chiesa libera, cfr. G ...
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strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...
sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...