Ammiraglio greco (sec. 12º), prima al servizio degli Arabi, poi di Ruggero II; nel 1135-53 compì conquiste sulla costa africana, e nel 1147 saccheggiò Tebe e Corinto. A Palermo eresse la chiesa della Martorana [...] e costruì il ponte detto ancor oggi "dell'Ammiraglio" ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] Cataldo, attigua alla Martorana (S. Maria dell'Ammiraglio), voluta da GiorgiodiAntiochia.
Fonti e Bibl.: R. Guarna (Romualdus Salernitanus), Chronicon, a cura di C.A. Garufi, in Rer. Ital. Script., 2a ed., VII, i, pp. 234 s., 237-241, 244-246; Ibn ...
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CRISTODULO
Vera von Falkenhausen
Non sono note né la data di nascita, né le origini di C. ed oscuri sono rimasti anche gli inizi della sua carriera. Quando è ricordato per la prima volta in un documento [...] aniministrazione" della Sicilia, come si esprime l'autore arabo 'At Tîgânî. Già prima del 1115 C. aveva chiamato alla corte comitale GiorgiodiAntiochia, un rifugiato del Maglireb, il quale fece carriera sotto la sua protezione e ancora al tempo ...
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Ammiraglio (sec. 12º); ministro civile e ufficiale di corte del Regno di Sicilia. Se è identificabile con il personaggio indicato dai cronisti arabi come ῾Adb ar-Raḥmān an-Nasrānī, comandò (1123), insieme [...] con GiorgiodiAntiochia, la spedizione contro Mehedia. ...
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Figlio (n. 1095 - m. Palermo 1154) di Ruggero I conte di Sicilia, fu sino al 1113 sotto la reggenza della madre, Adelaide degli Aleramici. Avuto il potere, sviluppò l'esercito e la flotta, con la quale [...] diritti; fattosi nominare duca di Salerno, contro di lui si schierò il papa Onorio II con il principe di Capua Roberto II e altri regno mediterraneo, affidando il suo piano all'ammiraglio Giorgio d'Antiochia; fu conquistata Gerba (1135), poi (1146) ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] propria candidatura alla carica di legato, contro quella più autorevole diGiorgio Corner, in occasione di evangelizzazione: nominato dal papa protettore dei patriarcati diAntiochia, Alessandria e del Regno di Etiopia, nel 1584 si fece carico di ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] contesto va anche letta la condanna dell'eunuco Filippo di Mahdia, che era successo nell'ufficio di ammiraglio a Giorgio d'Antiochia. Ruggero II moriva una settimana dopo l'esecuzione di quella condanna, a cinquantotto anni, il 26 febbraio 1154 ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] sulla esegesi delle Lettere di s. Paolo e sugli scritti della scuola diAntiochia, in particolare di Crisostomo: in tal modo veneto il privilegio di stampa per un decennio in data 10 luglio 1533. Viveva nel convento di S. Giorgio Maggiore, retto dal ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] pensare quanto accadde di lì a poco al vescovo Giorgiodi Palestrina, rimasto gravemente di quel pontefice, i patriarchi di Gerusalemme, diAntiochia e di Alessandria, nonché numerosi altri vescovi di Chiese orientali facevano solenne professione di ...
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