Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] causa romana con l'incoronazione a re diBoemiadiGiorgio Podiebrad, avvenuta il 6 maggio 1458, pochi mesi prima dell'avvento di P. al soglio pontificio. L'elezione di Podiebrad era il frutto di un compromesso orchestrato con la partecipazione della ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] alle armi riunite di Ludovico IV, di Federico IV di Hohenzollern, burgravio di Norimberga, e di Giovanni diBoemia. Il vincitore scarse. Gli affreschi della chiesa di San Giorgio sull'isola di Reichenau (lago di Costanza), liberati nel 1880 dall' ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] Ungheria. Dopo lunghe trattative e lotte le sue ambizioni furono appagate: suo figlio Ladislao succedette nel 1471 a Giorgio Poděbrady, re diBoemia, e nel 1490 a Mattia Corvino.
Ma mentre i jagellonidi diventavano la dinastia più potente dell'Europa ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] e nel maggio 1469 viene eletto re diBoemia. Ma non riesce a schiacciare gli utraquisti. Il successore diGiorgio, il polacco Vladislao, eletto re diBoemia nel maggio 1471, deve promettere di mantenere le compattate.
Il Rinascimento e il pensiero ...
Leggi Tutto
Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] Ungheresi, che rimasero fedeli ad Andrea II e, alla sua morte, gli diedero come successore Ladislao V, figlio di Venceslao II, re diBoemia. Né la sua opposizione poté impedire che lo stesso Venceslao salisse, in luogo del deposto re Ladislao, sul ...
Leggi Tutto
ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] tra cui l'esame della questione ecclesiastica della Boemia e l'amministrazione, insieme coi cardinali Bessarione e : Caterina con Saba di Ludovico Mattei, Margherita con Mario di Francesco Massimi, Giulia con Giorgiodi Camillo Beninbene (ibid., ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] suoi alleati, spartitesi le città dell'alta Italia tolte a Giovanni diBoemia, stavano per rivolgersi contro Bologna e la Toscana" (L. VIII-XIV), in Un lago, una civiltà: il Garda, a cura diGiorgio Borelli, I, Verona 1983, p. 97 (pp. 31-114), con ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] ma anche con la già ricordata comunità agostiniana di S. Giorgio in Alga di Venezia. La sua permanenza a Verona si prima volta con Federico III e con Ladislao erede designato al trono diBoemia e Ungheria. Stando a Niccolò da Fara, solo quando G. ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] un incarico di assoluto prestigio; nella fattispecie, poi, si trattava di succedere al dottore e cavaliere Giorgio Pisani, il 14 genn. 1500 accettò "libentissime" di recarsi presso Ladislao II Jagellone, re diBoemia e d'Ungheria, insieme con il ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] il carattere. Ebbe come precettore l'alessandrino Giorgio Merula, uno dei principali esponenti dell'umanesimo veneziano era eletto, con Paolo Cappello, ambasciatore a Ladislao II, re diBoemia ed assunto anche al trono d'Ungheria dopo la morte del ...
Leggi Tutto