EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] copie in un anno) e Il giardino dei Finzi-Contini di Giorgio Bassani (1962), due dei molti esempi di appartenenza einaudiana tra « incontrare immagine e scrittura, arti e letteratura, Lucio Fontana e Edoardo Sanguineti, Man Ray e Georges Bataille, ...
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PARAVIA, Giovanni Battista e GiorgioGiorgio Chiosso
Capostipite di una importante famiglia di librai, stampatori ed editori attivi a Torino, Giovanni Battista (o Giambattista) Paravia nacque nel capoluogo [...] librario e tipografico. A tal fine, il 25 febbraio 1825 Giorgio sottoscrisse un accordo con lo stampatore Andrea Alliana, ma la specie, di Giuseppe Pomba, Giacinto Marietti e Alessandro Fontana. La modestia dell’impresa era confermata dal fatto ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] nell’inverno 1483-84, in società con il mantovano Giorgio Arrivabene, a sua volta fondatore di un’importante dinastia Mantova, ma è probabile che entrasse presto nell’orbita di Della Fontana, dato che nel suo primo testamento, nel 1491, Cristina si ...
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GABRIELE di Pietro
Tiziana Plebani
Figlio di Pietro, nacque intorno alla metà del Quattrocento con tutta probabilità a Treviso (e non come ritenuto da alcuni a Tarvisio).
Il Federici ritenne che G. [...] Satyrarum Iuvenalis (1478, IGI, 6377) ambedue opera di Giorgio Merula, il filologo che ricopriva in quegli anni a Venezia altra opera scolastica: le Grammaticae fontes di Gabriele Paveri Fontana (IGI, 7367), edita senza note tipografiche. La ...
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FRANZINI, Girolamo (Francini, Franzino)
Carla Casetti Brach
Nacque a Brescia nel 1537. Ben presto si trasferì a Roma, dove è documentato dal 1570, e seguendo l'esempio di altri bresciani, anche loro [...] rapporti con il Varisco. Infatti nel 1595 il figlio di Giovanni, Giorgio, si trasferì a Roma presso la casa e la bottega del F della Fonte", "al segno della fonte" o "al segno della fontana".
Il nome del F. è spesso affiancato a quello di altri ...
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PAPA, Giuseppe Antonio Leandro (Gualtieri di San Lazzaro)
Luca Pietro Nicoletti
– Nacque a Catania il 29 gennaio 1904, primogenito di Marcello e di Francesca Rapisarda.
Ancora bambino, lasciò la Sicilia [...] un appartamento di via Gregoriana, condiviso per pochi mesi con Giorgio De Chirico. Nel corso dei sei anni in cui nuovamente le principali esposizioni si segnalano: Giuseppe Capogrossi (1961), Lucio Fontana (1965) e le due edizioni de Le relief (1960, ...
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GRASSI, Bartolomeo
Carla Casetti Brach
Nacque probabilmente a Roma, dove visse e lavorò nella seconda metà del XVI secolo. La sua famiglia era composta dalla moglie e da cinque figli, tre maschi e due [...] G. aveva cominciato il suo apprendistato come tipografo proprio con Giorgio Ferrari, presso il quale lavorò, in qualità di dipendente sett. 1586 per volere di Sisto V a opera di Domenico Fontana. Su questo avvenimento il G. non stampò solo l'opera del ...
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s. m. e f. Persona nata tra gli inizi degli anni Ottanta e la metà degli anni Novanta del Novecento. ◆ Questa settimana sulla copertina del magazine americano Time c’è una giovane donna che si fotografa con un iPhone. Il titolo è dedicato ai...
onlife 1. s. f. inv. La dimensione vitale, relazionale, sociale e comunicativa, lavorativa ed economica, vista come frutto di una continua interazione tra la realtà materiale e analogica e la realtà virtuale e interattiva. 2. agg. Detto di un’esperienza,...