FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] , lasciando la direzione al collega A. de' Giorgi Bertola.
Due cataloghi da lui redatti nel 1771 . de Festi, Della nobile famiglia del già Principato di Trento, de Fontana, e più specialmente di Felice, e Gregorio, in Giornale araldico-genealogico- ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] di nuovo nel 1762 in seguito alla nomina di Giorgio Facca, che Roma considerava scismatico, a vescovo della Chiesa Comunque durante il suo pontificato venne completata a Roma la fontana di Trevi.
La questione gesuitica, che aveva tanto sconvolto gli ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] S. Adriano sulla via Sacra e rinnovò la chiesa di S. Giorgio in Velabro nella zona più orientale del foro Boario (Le Liber permetteva il funzionamento dei mulini, dall'altra alimentava la fontana nell'atrio della basilica di S. Pietro e i ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] del Comune di Roma a mostrarsi grati alla Compagnia di S. Giorgio - che al servizio di Urbano VI e agli ordini di lagrime". C. ne distingue cinque tipi. Tutte escono dalla "fontana del cuore",sono pertanto "cordiali",anche quelle del peccatore. Ma ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] testuale – Camillo Renato, Celio Secondo Curione, Giorgio Biandrata, Lelio e Fausto Sozzini, Matteo Gribaldi Contra Franciscum Spiera et Hieronimum Facium de Citadella, 1547.
65 B. Fontana, Renata di Francia duchessa di Ferrara, 3 voll. Roma, 1888- ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] restituirà insieme all'usufrutto di alcuni poderi presso San Giorgio a Ruballa e di una camera nella porzione della 1972, p. 178, n. 9): probabilmente una statuetta da fontana, come peraltro si producevano anche nella sua stessa bottega (esemplari ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] G. Ploncher, Della vita e delle opere di L. C., Conegliano 1879; T. Sandonnini, L. C. e la sua famiglia, Bologna 1882; B. Fontana, Docc. vat. contro l'eresia luterana in Italia, in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, XV (1892), pp. 434-435; D ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] e dall'anno successivo fino alla sua scomparsa di quella delle Tre Fontane. Ebbe anche l'abbazia di S. Martino al Cimino in commenda, Cento Giorni del palazzo della Cancelleria, affrescata da Giorgio Vasari per Alessandro, appare per la prima volta ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] "al suo servizio" un suo familiare, il fido Giorgio Alario di Vitelliano. E non disperato il G., perché a cura di D. Aguzzi Barbagli, Firenze 1975, ad indicem; D. Fontana, Della transportatione dell'obelisco…, a cura di A. Carugo, Milano 1978, ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] portavoce di principi stranieri (una delegazione del duca Giorgio di Sassonia gli aveva affidato, il 19 febbr. pubblicate dal Laurent, 1934-35, pp. 444-503; V. M. Fontana, Sacrum theatrum dominicanum, Romae 1666, p. 346; Id., Monumenta dominicana ...
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s. m. e f. Persona nata tra gli inizi degli anni Ottanta e la metà degli anni Novanta del Novecento. ◆ Questa settimana sulla copertina del magazine americano Time c’è una giovane donna che si fotografa con un iPhone. Il titolo è dedicato ai...
onlife 1. s. f. inv. La dimensione vitale, relazionale, sociale e comunicativa, lavorativa ed economica, vista come frutto di una continua interazione tra la realtà materiale e analogica e la realtà virtuale e interattiva. 2. agg. Detto di un’esperienza,...