VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] la Vergine orante, l'arcangelo Gabriele, S. Demetrio e S. Giorgio. Il nome di Maestro di Ercole deriva dal rilievo di Ercole non sono molti né particolarmente significativi.Nella Gall. GiorgioFranchetti alla Ca' d'Oro vi sono poche opere medievali ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] in corso di pubblicazione, si segnala il contributo di V. Franchetti Pardo (1982). I volumi della serie La nuit des . Taccola (Praeger e Scaglia 1970, 1972) e di Francesco di Giorgio Martini (Fiore 1978), sino ai nuovi studi sulla costruzione e la ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] Salce, oggi a Venezia (Ca' d'Oro, Gall. G. Franchetti). In base a una notizia documentaria ("comperato dal pittore Simone da cui corrisponde sulla controfacciata una mutila scena di S. Giorgio e il drago; sulla volta ogivale nel cielo stellato sono ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...]
46 G. Fusari, L’arte sacra, cit., p. 324.
47 R. Giorgi, La devozione al Sacro Cuore di Gesù e la diffusione di una iconografia divenuta dagli anni Venti agli anni Ottanta, a cura di V. Franchetti Pardo, Milano 2003, pp. 183-184; S. Mavilio, Guida ...
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