Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] di fedeltà nei confronti del suo predecessore. Incoronato in S. Giorgio Maggiore il 21 marzo (l'acredine dell'Austria gli precluse 1990-91, pp. 57-71.
Sulle relazioni con i Paesi Bassi di re GuglielmoI:
J. Kleijntjens, Brieven van Mgr L. Ciamberlani, ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] Ottaviano Guidoboni, 1613). Sull’opera di Guglielmo Baldessano e il ruolo dell’erudizione geografica nella per una comparazione tra gli antichi tiranni e i moderni avversari del pontefice C. Giorgi, Discorsi intorno al glorioso martire S. Lorenzo ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] S. Spirito a Maiella, con le chiese circostanti di S. Giorgio di Roccamorice, S. Giovanni di Maiella, S. Bartolomeo di Legio Brancaccio, uomo di fiducia dell'Angioino, e Guglielmo Longo da Bergamo. Tra i sette francesi c'erano due monaci che C. ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] , come l'arcivescovo Giorgio Gusmini, successo a suggerendo all'imperatore Guglielmo alcune premesse generali Vaticano 1949, coll. 1285 ss.; Stanislao da Campagnola, B. XV, in I Papi nella storia, Roma 1961, II, pp. 1101-1115. In generale, sul ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] Collegio elettorale imperiale. Due erano i nomi per l'investitura: il conte palatino Volfango Guglielmo di Neuburg e il conte 1621 tra Ippolita Ludovisi, nipote di G., e Giovanni Giorgio Aldobrandini, pronipote di Clemente VIII. Non meno importante fu ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] figlio, il cardinale Ferdinando. Guglielmo Sirleto lo introdusse nella vita fu Filippo Neri, con cui aveva riannodato i contatti non appena arrivato a Roma. Nel e il 25 genn. 1574 a Giorgio Vasari scriveva ringraziandoli per essersi felicitati ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] Cortesi, Pomponio Leto, Giorgio Merula, Guglielmo Raimondo Moncada, Scipione Forteguerri 277, 313, 354.
M. Di Giampaolo, Girolamo Bedoli 1500-1569, Firenze 1997, s.v.
I Farnese. Corti, guerra e nobiltà, a cura di A. Bilotto-P. Del Negro-C. Mozzarelli, ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] che abbraccia dall'un capo all'altro della terra i popoli professanti l'Islàm: e questo fondo non sul Marocco, solenne incoronazione di Giorgio V a Delhi come imperatore delle capo di Stato europeo (brindisi di Guglielmo II a Damasco) sembrò perfino ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] ad Ana Rech, nella medesima zona45.
I Sublacensi in pochi anni avviarono alcune comunità de’ Tirreni un cardinale (Guglielmo Sanfelice) e tre vescovi in Bosco di Bologna nel 1933 e a S. Giorgio di Ferrara nel 1941. Le fondazioni olivetane dal 1876 al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] Scolastico. Per le crociate la fonte è Guglielmo di Tiro, per i sassoni Martino Polono e Saxo Grammaticus; per d’altra parte, aveva esaltato la ‘romanità’ di Baronio; Giorgio Falco (1933) l’aveva interpretato nell’ambito della polemica sul Medioevo ...
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