Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] e l’incapacità dei governi coloniali di regolarla provocò una terribile rivolta indiana nel Nord-Ovest e il re GiorgioIII intervenne con un proclama che bloccava la penetrazione nelle terre indiane.
La guerra d’indipendenza. Nel 1765 il Parlamento ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] da luce artificiale. Per la pittura di soggetto storico si ricordano G. Hamilton e l’americano B. West, favorito di GiorgioIII.
Su questo sfondo estremamente vivace emergono le tre più grandi personalità del secolo: W. Hogarth, J. Reynolds e T ...
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Scrittrice inglese (King's Lynn, Norfolk, 1752 - Londra 1840), figlia del musicologo Charles. Scrisse romanzi: Evelina or the history of a young lady's entrance into the world (1778); Cecilia, or memoirs [...] (1814), ecc. Le vicende irrequiete della sua vita si seguono in Diary and letters of Madame D'Arblay 1778-1800 (7 voll., 1842-46) e The early diary of Frances Burney (1889), che danno un quadro indulgente della vita alla corte di GiorgioIII. ...
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Scrittore inglese (Bristol 1774 - Keswick 1843), di solito associato ai laghisti; fu infatti in rapporti amichevoli con W. Wordsworth e S. T. Coleridge. Con quest'ultimo vagheggiò un progetto di società [...] laureato. Il componimento principale che, come laureato, scrisse, fu The vision of judgment (1821), lamento per la morte di GiorgioIII, il cui regno è interpretato in un senso strettamente conservatore; ciò attirò a S. una sferzante satira da G ...
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Poeta satirico inglese (Dodbrooke, Devonshire, 1738 - Somers Town, Londra, 1819). Laureatosi in medicina (1767), prese due anni dopo gli ordini sacri e andò in Giamaica, tornando in patria nel 1773. Si [...] to the Academicians (1786). Con Lousiad, an heroi-comic poem (1785-95), che gli procurò larga fama, mise in ridicolo il re GiorgioIII e lo stesso fece con Ode upon ode (1787), che è forse la sua opera migliore e mostra la sua acutezza nel cogliere ...
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WOLCOT, John
Salvatore Rosati
Poeta satirico inglese, battezzato a Dodbrooke (Devonshire) il 9 maggio 1738, morto a Somers Town (Londra) il 14 gennaio 1819. Si laureò in medicina a Aberdeen (1767); [...] Odes for 1785 (1785) e Farewell Odes to the Academicians (1786). Frattanto aveva cominciato a mettere in ridicolo il re GiorgioIII pubblicando Lousiad, an heroi-comic poem (1785-1795) che gli procurò larga fama, tanto che, insistendo contro il reale ...
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PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] vicemaestro di cappella Nicolaus Adam Strungk e rappresentata a corte il 14 febbraio1689. Nel 1688 l’elettore Giovanni GiorgioIII aveva già nominato Pallavicino «poeta in lingua italiana», con specifica competenza sull’opera italiana e stipendio di ...
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BASSANI, Giorgio (App. III, i, p. 207)
Narratore, poeta, saggista. Collaboratore di quotidiani e riviste (Letteratura, Il Mondo, Lo spettatore italiano), dal 1953 al 1971 è stato redattore della rivista [...] fiorentina Paragone; dal 1958 al 1963 ha diretto la Biblioteca di letteratura dell'editore Feltrinelli, pubblicandovi, fra l'altro, Il Gattopardo di G. Tomasi di Lampedusa. È stato vicepresidente della ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] più negative ed esiziali dottrine, e che la sua diffusione, favorita dal "nuovo Maometto", Giorgio Gemisto Pletone, portava a una crescente fortuna dell'Islam.
L'elezione papale di Callisto III, l'8 apr. 1455, mutò di nuovo la posizione di G.: a otto ...
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GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] la santa messa (IV) e su s. Giorgio che supplica la Madre di Dio (III), ma anche il carme dedicato al miracolo dei nel carme (I), scritto in occasione dell'arrivo a Gallipoli di Giovanni III Comneno duca di Vatatzes: è da tenere presente che G. è l' ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...