Orientalista italiano (Venezia 1886 - Roma 1967). Professore in diverse università, è stato uno dei maggiori cultori degli studi islamici e semitici in Italia. Di famiglia ebraica, antifascista, fu destituito [...] orientali. A Roma il L. iniziò, a fianco dell'attività accademica e istituzionale un'intensa attività di pubblicista, collaborando sua destituzione fu chiamato come collaboratore scientifico della Biblioteca Vaticana, dove esplorò i fondi ...
Leggi Tutto
ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
GiorgioLevidellaVida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] (ora in Opere minori, II, Città del Vaticano 1937, pp. 509-513); G.LeviDellaVida, Ricerche sulla formazione del più antico fondo dei manoscritti orientali della Biblioteca Vaticana, Città del Vaticano 1939, passim; A. Penna, A. T. "introduttore del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] , insieme a Carlo Alfonso Nallino e GiorgioLeviDellaVida, è Francesco Gabrieli, il quale, rivelando un’estrema ricchezza intellettuale, diede un contributo fondamentale alla conoscenza della cultura e della storia araba e musulmana, occupandosi di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] (tra cui Giorgio Gemisto Pletone e il cardinale Bessarione), e della caduta di Bisanzio A. Navagero, M.A. Flaminio, G. Vida, G. Fracastoro) o ad alternare le due F. Menzio, E. Paolucci, J. Boswell, C. Levi) e con L. Spazzapan. A Milano nel 1927 A. ...
Leggi Tutto