ASSEMANI, Giuseppe Simonio
GiorgioLevidellaVida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] stampa del vol. IV riservato ai manoscritti arabi andò per le lunghe, ed era giunta solo a p. 80 al momento della morte dell'A.: tutto quanto lo stampato andò dìstrútto, salvo un'unica copia, nell'incendio scoppiato il 30 ag. 1768 nell'appattamento ...
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ANDREA d'Arco (al secolo Andrea Zanoni)
GiorgioLeviDellaVida
Nacque ad Arco (diocesi di Trento) il 24 sett. 1597. Unica fonte edita finora per la parte della sua biografia non relativa alla sua opera [...] e nel Presepio a Betlemme e di fondare ospizi a Damasco, a Tripoli, a Saida. Preparò anche un piano di riforma della Custodia, il quale, se pure non venne accolto, ebbe influenza su alcuni provvedimenti presi più tardi.
Il suo carattere indipendente ...
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ASSEMANI, Simone
GiorgioLevidellaVida
Di origine maronita, nacque a Roma il 19 febbr. 1752 da Elia Antonio e da madre italiana. Si addottorò in teologia alla Sapienza di Roma e, ordinato sacerdote, [...] D. Simone Assemani....Padova 1821 (ivi sono pubblicati l'atto di nascita e l'atto di morte); F. M. Renazzi, Storia dell'Univ. d. studi di Roma, IV, Roma 1806, p. 423; G. Graf, Geschichte der christlichen arabischen Literatur,III,Città del Vaticano ...
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ASSEMANI, Giuseppe Luigi
GiorgioLevidellaVida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria circa il 1710. Figlio di un fratello di Giuseppe Simonio Assemani, dovette indubbiamente all'influenza [...] Collegio di Propaganda Fide. Morì a Roma il 9 febbr. 1782. Fu sepolto nella basilica di S. Giovanni in Laterano, della quale era beneficiario.
La sua opera maggiore è il Codex liturgicus Ecclesiae universae in XV libros distributus in quo continentur ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] Lettere di un prete modernista pubblicate a Roma nel 1908, nelle quali, come ebbe ad osservare GiorgioLeviDellaVida (La Cultura, III [1923-1924], p. 350), "l'immanente aveva cacciato il trascendente e Iddio si rivelava nel progressivo attuarsi ...
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ABRAMO Ecchellense (Ibrāhīm al-H̩āqilānī, più di rado al-Ḥāqilī, forma non mai usata da lui stesso)
GiorgioLeviDellaVida
Nacque a H̩āqil, villaggio presso Giubail (l'antica Byblos) il 18 febbr. 1605. [...] ,I, Roma 1936, passim.Sulla sua attività come scrittore nella Vaticana, G. LeviDellaVida, Ricerche sulla formazione del più antico fondo dei manoscritti orientali della Biblioteca Vaticana,Città del Vaticano 1939, passim.Manca tuttora una biografia ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] Clio, I (1965), pp. 479-484; A. Brelich, G. LeviDellaVida, S. Moscati, [Lettera ad Alberto Pincherle], in Studi in onore di , 330; F. Torchiani, L’oltretevere da oltreoceano. L’esilio americano di Giorgio La Piana, Roma 2015, pp. 9, 12, 44, 65-66, ...
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