FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] alla carica di legato, contro quella più autorevole di Giorgio Corner, in occasione della lega che il pontefice stava e disciplina della società tra Medioevo ed età moderna, a cura di P. Prodi, Bologna 1994, pp. 659-690. Sulla corte: M. Fantoni, La ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] Alberico da Barbiano, fondatore della compagnia di S. Giorgio. Secondo il Pellini nel 1390 il F., spinto Indicem; G Milli, A.B. F. conte di Montone, Perugia 1979; P. Prodi, Il sovrano pontefice, Bologna 1982, passim; C. Urieli, Jesi e il suo contado ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] conoscenza.
Il 20 aprile il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano gli aveva conferito il titolo di cavaliere di Alberigo - G. Alberigo, Genova 1993, pp. 333-369; P. Prodi, Il convegno di Bologna (1958), in Cinquant’anni di vita della « ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] del Monferrato per la moglie nel caso che Giovanni Giorgio Paleologo fosse morto senza discendenza legittima, il che avvenne settentrionale, in Bernardo Clesio e il suo tempo, a cura di P. Prodi, Roma 1987, pp. 607-636; R. Signorini, "Una porta gemmea ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] S. Apollinare di Roma assieme a Giorgio Spataro e a Giorgio Tupini, rispettivamente figli di Giuseppe e 2008. M. Pini, I giorni dell’IRI. Storie e misfatti da Beneduce a Prodi, Milano 2000, ad ind.; P. Barucci, L’isola italiana del tesoro. Ricordi di ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] al mare, tant'è che, alla fine del Cinquecento Giorgio Vlasto della Canea acquista, per suo conto, un vascello J. Norwich, Storia di Venezia, II, Milano 1982, p. 327; P. Prodi, Il sovrano pontefice..., Bologna 1982, p. 184; F. Ambrosini, Paesi e ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] dà man forte, a capo d'una compagnia, il capitano mantovano Giorgio Collegrano; e, in aggiunta, c'è il consistente "soccorso" dei Ariosto ad anticipargliele - che lo concernono in questa: è il prode e valoroso "Luigi di Gazolo" nel canto XXVI; è il ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] Ungheria ad affiancare il G., nella persona dell'abile ed esperto Giorgio Pisani. Costui giunse a Buda nel febbraio 1501, con l' VI, Dal Rinascimento al Barocco, a cura di G. Cozzi - P. Prodi, Roma 1994, p. 803; M.E. Mallett, Venezia e la politica ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] di Pietro - e ben sette fratelli, dei quali Giorgio (1583-1660) sarà capitano a Padova. Il C. ven. del Seicento..., Milano 1981, pp. 96, 98, 134 s., 141; P. Prodi, Ilsovrano Pontefice.... Bologna 1982, pp. 52 s.; F. Ambrosini, Paesi e mari ignoti ...
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PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] 1490 (Galeno, Marziale nell’edizione di Domizio Calderini e Giorgio Merula, i Tristia di Ovidio con il commento di Trento 1987, pp. 42-47; Bernardo Clesio e il suo tempo, a cura di P. Prodi, I, Roma 1987, pp. 17 s.; L. Borrelli - S. Groff - M. ...
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prodiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Romano Prodi, esponente politico del centrosinistra, già presidente del Consiglio dei ministri e della Commissione dell’Unione europea; di Romano Prodi. ◆ Del resto, appare legittimo...
divisivo
agg. Che crea divisioni o contrapposizioni, impedendo di preservare o di raggiungere un'unità di punti di vista e di intenti. ◆ Prima venne Giorgio Napolitano che, nel dicembre scorso, definì il dibattito politico «molto aspro e divisivo»....