TRENTIN, Silvio
Marco Bresciani
TRENTIN, Silvio. – Nacque a San Donà di Piave l’11 novembre 1885, secondogenito di Giorgio, medio proprietario terriero, e di Italia Cian, sorella di Vittorio, noto storico [...] patriottica e anticlericale, a cui non era estranea la memoria del nonno Giorgio, che aveva comandato la guardia civica istituita a San Donà nel Aventino, si accostò all’Unione nazionale di Giovanni Amendola, poi al Partito repubblicano, e firmò il ...
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COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] Campana: vi accentuò l'enfasi spiritualista. Nello stesso anno firmò il manifesto dell'Unione nazionale di Giovanni Amendola.
Nel 1925 aderì al Manifesto degli intellettuali antifascisti di B. Croce e ruppe con gli ambienti misticheggianti fiorentini ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] memoranda a W. Churchill, A. Eden, C. Hull, Giorgio VI, Pio XII, Ch. de Gaulle) affinché fosse accolta anni di cronaca siciliana (1900-1950), Palermo 1975, pp. 369, 374; G. Amendola, Gli anni della Repubblica, Roma 1976, ad Indicem; G. C. Manno, ...
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PODESTA, Carla Dora
Enrico Lancia
PODESTÀ, Carla Dora (Rossana). – Nacque il 20 giugno 1934 a Zliten, un piccolo centro a pochi chilometri da Tripoli, allora dominio italiano, da Americo e da Germana [...] 2001) nel cui cast figuravano Anna Valle e Claudio Amendola. Anche il figlio minore, Francesco, è stato attivo Lazaga, 1979); Tranquille donne di campagna (C. De Molinis [C. Giorgi], 1980); I seduttori della domenica: episodio in Il carnet di Armando ...
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BENCIVENGA, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Roma il 2 ott. 1872, allievo dell'Accademia militare e della Scuola di applicazione di artiglieria e genio di Torino, ne uscì tenente destinato al 13° reggimento [...] . 126 s.; parte 2, L'Italia nella guerra mondiale, III, Da Caporetto a Vittorio Veneto, Bologna 1953, p. 438; F. Rizzo, G. Amendola e la crisi della democrazia, Bologna 1956, pp. 182-187; A. Gatti, Caporetto. Dal diario inedito di guerra, a cura di A ...
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Orientalista italiano (Venezia 1886 - Roma 1967). Professore in diverse università, è stato uno dei maggiori cultori degli studi islamici e semitici in Italia. Di famiglia ebraica, antifascista, fu destituito [...] Matteotti, L. fu tra i firmatari del crociano Manifesto degli intellettuali e aderì all'Unione nazionale di G. Amendola. Nel 1926, tuttavia, dopo il fallito attentato a Mussolini abbandonò l'impegno attivo nell'antifascismo, che avrebbe richiesto ...
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Macario, Erminio
Roy Menarini
Attore teatrale e cinematografico, nato a Torino il 27 maggio 1902 e morto ivi il 26 marzo 1980. Erede del teatro dialettale piemontese, mise a punto sulla scena il personaggio [...] , di Carlo Ludovico Bragaglia; I quattro tassisti, 1963, di Giorgio Bianchi; I quattro moschettieri, 1963, ancora di Bragaglia; Totò n. 1 (1962) e Totò sexy (1963), entrambi di Mario Amendola, e Il monaco di Monza (1963) nuovamente di Corbucci.
Dopo ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] il destro fu incorporatonel 683 nel fianco della chiesa di San Giorgio in Velabro costruita dal papa Leone II. Le sculture di sarcofagi tra i più belli esistenti: quello di Vigna Amendola con combattimento tra Romani e Galati, quello con corteo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] numerosi sono i nomi che al riguardo si potrebbero fare (da Giorgio Spini a Paolo Alatri, che per le leggi razziali si liberal-democratico del Paese, con vari nomi (Croce, Giovanni Amendola, Francesco Saverio Nitti, Einaudi, Gobetti). Una fucina di ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] Baldo Giovanni Ascanio Cicogna 1935; Lo stendardo di San Giorgio Forzano-Peragallo 1942; Dafni Ettore Romagnoli-Giuseppe Mulé 1943 Pasut, Labroca, Arnaldo Benvenuti, Romeo Olivieri, Liani, Amendola, Dall'Oglio, così come potrebbe essere facile, con ...
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