Il sintagma preposizionale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) composto da una preposizione (che fa da testa del sintagma; ➔ preposizioni) e da un elemento da essa retto (➔ reggenza). Spesso questo elemento, [...] 56) Sotto il fascismo gli squadristi non gli avevano fatto un baffo, perché di giorno lui dormiva e di notte dormivano loro ( (1980), Le galline pensierose, Torino, Einaudi.
Graffi, Giorgio (1994), Sintassi, Bologna, il Mulino.
Salvi, Giampaolo ...
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Si definisce terminologia l’insieme dei termini e delle espressioni che designano i concetti e gli oggetti di un particolare settore del sapere o di una attività e professione umana (Marello 1995: 719) [...] proposito, le proposte di ➔ Leon Battista Alberti e Francesco di Giorgio Martini per l’architettura (Biffi 2001 e 2007; ➔ arte ecc.;
(i) definizioni analogiche o metaforiche (elettrodo a baffo di gatto, valvole a farfalla, cellule a palizzata), che ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] S. Croce a Cendon, l'ospedale del Tempio in diversi comuni, S. Giorgio in Alga a Carpenedo, S. Maria della Celestia e S. Maffeo di 1847, pp. 114-115. Il Sanudo ricorda anche le case dei Baffo, dei Marcello, dei Gussoni, di Giovanni da Rio e di " ...
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Mestre, la città del Novecento
Sergio Barizza
Flashback: l’immagine
1826 — Nuovo dizionario geografico universale, p. 1118: Mestre, Mestrium, grossa terra aperta del regno Lombardo Veneto; provincia [...] in ferro elaborato nel 1880 da Giovanni Antonio Baffo(23), che prevedeva il collegamento tra Campalto di Venezia, il 27 marzo 1990 alla presenza del ministro dell’Ambiente Giorgio Ruffolo.
115. Comune di Venezia, Il parco di San Giuliano, Venezia ...
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Città e territorio nel Dominio da mar
Donatella Calabi
Governanti e governati: le discordie del vivere civile
Tra la seconda metà del Cinquecento e i primi decenni del secolo successivo, una delle [...] , ad una scala più di dettaglio, quando l'ingegner Giorgio Corner nel 1625 rileva il regno di Candia, egli indulge , Relazioni di Vettor Dolfin da Sebenico, 29 dicembre 1597; Lorenzo Baffo da Sebenico, 9 marzo 1604; Lunardo Giustinian, conte e capo ...
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Colonie d'oltremare
Benjamin Arbel
Espansione e contrazione
Nei due secoli qui presi in esame lo Stato da mar veneziano era costituito da circa cento centri coloniali distinti, quelli che in una forma [...] .J. Slot, Archipelagus turbatus, p. 86 (Francesco Michiel, Matteo Baffo, Tino, 1561- 1562). C. Sathas, Documents inédits, IV, e Mikono, come pure sei dei dieci vescovadi di Creta: cf. Giorgio Fedalto, La Chiesa latina in Oriente, II, Verona 1976, pp. ...
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I Veneziani delle colonie
Silvano Borsari
La storia della presenza veneziana nel Mediterraneo orientale nel secolo XIV riflette i continui mutamenti della situazione politica che si manifestarono [...] , III, 9, in Francesco Petrarca, Prose, a cura di Guido Martellotti - Pier Giorgio Ricci - Enrico Carrara - Enrico Bianchi, Milano-Napoli 1955, p. 1074. Lettera diretta a Bonaventura Baffo o.f.p.
111. F. Thiriet, Regestes des délibérations, I, nrr ...
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La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] loro abitanti "bone domine"; mentre un Domenico Baffo informa che è sua consuetudine fare "caritates Trecento, Firenze 1956, pp. 207-230. Ma v. anche le note di Giorgio Cracco, De Luca studioso della pietà veneziana, "Ricerche di Storia Sociale e ...
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Le classi popolari
Luca Pes
Culture
A volte capita di trovare, persino negli scritti più moralisti e deprecatori, degli spaccati sociali che offrono indizi, sollevano interrogativi e forniscono un buon [...] . La vicenda coinvolge il console, sua moglie e un arsenalotto con baffi e pizzo alla Vittorio Emanuele, che lui chiama, non senza un , II-5-1, b. 29, fasc. «1913».
55. Giorgio Bellavitis, L’arsenale di Venezia. Storia di una grande struttura urbana, ...
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Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] rettori verso la fine del secolo Domenico Contarini, Domenico Baffo (o Basso), Giovanni Balbo e Giovanni Signolo, mentre "Buctus". Nel 1131 l'arcivescovo di Lemno donò a S. Giorgio Maggiore, nella persona di Pietro, monaco e priore di S. Marco ...
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cabarettaro
s. m. (iron.) Attore da cabaret, che intrattiene il pubblico con battute facili e estemporanee. ◆ Ha mai incontrato la signora Franca Ciampi che definì la sua tv «una tv deficiente»? «Mai. Però, più tardi, mi ha fatto sapere che...
accurato
agg. [dal lat. accuratus, part. pass. di accurare «fare con cura»]. – 1. Che è fatto o condotto con cura attenta e scrupolosa: lavoro, esame a.; dopo a. indagini; servizio accuratissimo; un’esecuzione molto a.; un’a. descrizione dei...