DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] Milano 1881, I, pp. 309 s.; A. Mabellini, Delle Rime di Benvenuto Cellini, Firenze 1892, pp. 307, 326 s., 329 s.; O. Scalvanti, Milano 1936, pp. 507-29; A. del Vita, Lo Zibaldone di Giorgio Vasari, Arezzo 193 8, p. 248; F. Santi, Statuto e matricola ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] equivocabile del Manuale di V. Nannucci ("G., dice Benvenuto da Imola, che insegnava lettere umane in Bologna l' Modern Philology, 1914, pp. 325-330; G. Zaccagnini, rec. a Giorgio Parenti, La personalità storica di G. G.: studi e ricerche, in Giorn ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Bruno de Finetti
Stefano Lucarelli
Giorgio Lunghini
Bruno de Finetti ha dato molti e importanti contributi alle scienze: alla matematica pura e applicata, alla teoria della probabilità, alle scienze [...] s’introducono o si sottintendono ci limitano la visuale riducendoci sostanzialmente al confronto tra il sistema vigente e se stesso (Benvenuto al disgelo, 1962, in Id., Un matematico e l’economia, cit., p. 95).
Chi si dice «neutrale» può credere di ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] a noi note è nel 680, quando, insieme con i presbiteri Giorgio e Teodoro e con il diacono Giovanni (il futuro pontefice, quinto e suo collega nel governo dell'Impero. A dargli il benvenuto, insieme con il sovrano, c'erano le alte cariche dello ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] egli accolse il pontefice indirizzandogli un elegante discorso di benvenuto in latino.
Più modesto fu il suo tirocinio palazzo di Belriguardo ed una Visione di s. Antonio e di s. Giorgio. Dal 1444 al 1446, inoltre, fu attivo a Ferrara un discepolo ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] condizione di militare e di cavaliere, offrendo un esempio assai inusitato nell'Italia del tempo.
Fonti e Bibl.: Benvenuto di S. Giorgio, Historia Montisferrati, in L. A. Muratori, Rer. Ital. Script., XXIII, Mediolani 1733, coll. 468, 479, 488, 490 ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] di un altro creato di Raffaello, Pellegrino da Modena, Giorgio Vasari mette insieme notizie ricevute probabilmente da Giulio Romano e 1971, p. 16) e presto riflesso nell’autobiografia di Benvenuto Cellini che, giunto a Roma nei primissimi anni Venti, ...
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BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] Tractatus e una Historia coelebris Gallorumcladis, ricordata da Giorgio Marchesi. Di quest'opera non ci è però , a cura di G. Giannini, I, Pisa 1858, p. 533; Benvenuti de Rambaldis da Imola Comentum super Dantis Aldigherij Comoediam, a cura di G. ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] imponenti nuove decorazioni pittoriche di palazzo Vecchio dirette da Giorgio Vasari, che ebbero inizio il 28 marzo 1555 dal e Cavalori poterono giovarsi anche dell'appoggio autorevole di Benvenuto Cellini. Nel testamento da lui dettato nel 1565, ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] preparazione giuridica nelle università: in collaborazione con Giorgio Pasquali appare L'università di domani (Foligno con la pubblicazione di uno studio su Un contratto di edizione di Benvenuto Cellini (Roma 1930), un nuovo campo di interessi, che lo ...
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antigiubilare
agg. Ostile alla celebrazione del giubileo; con particolare riferimento al Giubileo dell’anno 2000. ◆ Un terrorismo satanista antigiubilare è altrettanto impensabile, almeno sul filo di un onesto ragionamento. Un satanista vedrà...
fabbrica-simbolo
(fabbrica simbolo), loc. s.le f. Fabbrica che rappresenta la realtà produttiva, sociale o locale nella quale è inserita. ◆ Il 10 giugno i lavoratori della Fiat e delle industrie legate sciopereranno e sfileranno in corteo....