LELI (Lelj), Giovanni Antonio (Giovanni Antonio [Giannantonio] da Foligno)
Emilia Capparelli
Nacque a Ferrara tra il 1472 e il 1476, da una famiglia di orafi e incisori proveniente da Foligno.
Il cognome [...] la raffigurazione di un pastore che toglie una pecora dalla bocca di un leone, probabile allusione alla morte di Leone X Girolamo Bendedeo, priore del convento olivetano di S. Giorgio.
L'impaginato e il tratto segmentato denunciano una stretta ...
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BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] e nella chiesa di S. Vincenzo de' Paoli presso piazza Bocca della Verità (1893-95). Nel 1893 integrò l'opera dell'architetto in via Abruzzi (demolito); chiesa e convento di S. Giorgio Maggiore in via S. Sebastianello; 1913: restauri nella chiesa ...
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PIERVITTORI, Mariano
Francesco Santaniello
– Nacque a Tolentino il 16 dicembre 1818 da Vincenzo, maniscalco, e da Anna Belforti. Nel 1822 si stabilì con la famiglia a Foligno, dove, tra la fine degli [...] il teatro comunale di Porto S. Giorgio (La visita di Vittorio Emanuele II a Porto S. Giorgio).
Rientrato in Umbria, nel 1863 Fama addita agli illustri perugini il tempio di Minerva), della bocca d’opera e dell’atrio (Suonatrici d’arpa; Danza delle ...
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Masaccio
Manuela Gianandrea
Il fondatore dell’Umanesimo in pittura
L’importanza di Masaccio e le innovazioni che porta nell’arte sono paragonabili solo a quelle di pochissimi pittori nella storia dell’arte, [...] appropriato il giudizio del pittore e scrittore del Cinquecento, Giorgio Vasari, che nelle sue Vite dice a proposito di quindi a Pietro di pescare un pesce e di aprirgli la bocca perché vi troverà miracolosamente una moneta. L’azione si svolge in ...
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NEREZI
P. Miljkovic-Pepek
Villaggio nelle vicinanze di Skopje, nella ex Rep. iugoslava di Macedonia, noto soprattutto per il monastero dedicato a s. Pantaleimone.Un'iscrizione posta sull'architrave [...] X, 1-4) e agli scritti fedeli agli apocrifi di Giorgio di Nicomedia (sec. 9°). Conferma questa ispirazione anche la il 'bacio della pace' dei due apostoli nella Comunione, la bocca aperta dell'apostolo Paolo nella Comunione con il vino, la peluria ...
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ACHEROPITA
E. Coche de La Ferté
L'aggettivo ἀχειροποίητος pare sia stato usato solo a decorrere dall'èra cristiana (mentre χειροποίητος apparteneva già alla lingua classica). Il più antico impiego di [...] la dimora celeste (ii. Cor., v, 1). San Marco, per bocca d'un testimone interrogato dal Sinedrio, fa dire a Gesù ch'egli in fece altri prodigi e fu trasportata a Costantinopoli nel 754 (Giorgio Cedreno, I, 685). Nell'800 scomparve, dopo aver protetto ...
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restare
v. intr. [lat. restare, der. di stare] (io rèsto, ecc.; aus. essere). – 1. letter. a. Fermarsi, arrestarsi, non procedere oltre: Perch’io sia giunto forse alquanto tardo, Non t’incresca restare a parlar meco (Dante); Come uom che per...
lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...