GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] nell'età della Destra, Roma 1970, ad indicem; F. Cordova, Momenti di storia contemporanea calabrese ed altri saggi, Chiaravalle Centrale 1971, pp. 22, 35; D. De Giorgio, Figure e momenti del Risorgimento in Calabria, Messina 1971, p. 29; A. Scirocco ...
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COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] cantanti si erano formati due veri e propri partiti, capeggiati da Giovan Giorgio Aldobrandini (per la C.) e da Giovan Domenico Lupi (per Cecca un'altra sua tempestosa relazione con un ex bandito calabrese, fra' Paolo, confidente del granduca, poi di ...
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DRAGONI, Goffredo di (Goffridus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una famiglia baronale della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal suo feudo principale - Dragoni - situato sul Volturno, a nord di [...] un altro feudo, Petramaggiore (località scomparsa, presso San Giorgio di Molara).
I genitori del D. non sono identificabili De Amicis, che era uno dei maggiori esponenti del baronaggio calabrese, il D., in quanto parente più prossimo, fece da ...
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Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico [...] Giovanni Grasso, il figlio di questi Nicola di Otranto e Giorgio di Gallipoli.
D'altra parte già il re normanno Ruggero SS. Elia e Anastasio di Carbone, e nel 1223 di quello calabrese del Patirion (S. Maria la Nuova Hodighitria) di Rossano, che ...
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ELIA il Giovane, santo
Vera Falkenhausen
Secondo l'anonima Vita greca, fonte principale per la sua biografia, nacque verso l'823 ad Enna in Sicilia e fu battezzato col nome di Giovanni. Nelle fonti [...] nuovo la città e la saccheggiò era già tornato nel suo monastero calabrese. Avendo previsto la conquista di Taormina e di Reggio da parte dell dello stratego della città, nella chiesa di S. Giorgio e, circa dieci mesi dopo, furono traslati con ...
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PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] attacchi dei marchesi di Arena e di San Giorgio-Polistena.
Nei vent’anni del suo episcopato 179-192; M. Mariotti, Problemi di lingua e di cultura nell’azione pastorale dei vescovi calabresi in età moderna, Roma 1980, pp. 122 s., 126 s., 134, 145, 153 ...
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ROMEO, Giovanni Andrea
Carmine Pinto
– Nacque il 4 luglio 1786 a Santo Stefano, in Aspromonte, da Gabriele e da Rosa Suraci.
Crebbe in una famiglia di professionisti e proprietari locali, particolarmente [...] Memorie della mia vita, Napoli 1887, passim; V. Visalli, I calabresi nel Risorgimento italiano. Storia documentata delle rivoluzioni calabresi dal 1799 al 1862, Torino 1891, passim; D. De Giorgio, Aspetti dei moti del 1847 e 1848 in Calabria, Reggio ...
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D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] nel settembre del 1816 lo nominò ispettore generale della fanteria e nel 1819 infine lo decorò della gran croce di S. Giorgio.
Durante il breve governo costituzionale del 1820-21, fu dapprima governatore militare di Napoli e si adoperò a mantenere la ...
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SETACCIOLI, Giacomo
Marco Targa
SETACCIOLI, Giacomo. – Nato a Corneto (oggi Tarquinia) l’8 dicembre 1868 da Filippo, calzolaio, e da Angela Leonardi, fu compositore, didatta e saggista.
Contribuì al [...] dopo il debutto dell’omonimo, acclamato melodramma del compositore calabrese. Visto il trionfo di Cilea, Setaccioli decise di ritirare . Gli altri figli furono Angela, Brunilde, Filippo e Giorgio e una sesta figlia morta in tenera età.
Setaccioli si ...
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PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] situazioni particolarmente complesse. Inoltre, il nobile calabrese aveva anche entrature particolarmente significative in Vaticano, al Nord, incontrò Mussolini e Barracu; come ha ricordato Giorgio Pini (Conti, 1979), uno dei più influenti consiglieri ...
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antigrasso
(anti-grasso), agg. inv. Che contrasta l'accumulo di grasso; in medicina estetica, che elimina o contrasta la formazione di grasso superfluo. ◆ Venticinque chili in meno di sei mesi. Non è il seguito di un film di Carlo Verdone...
ascensore sociale
loc. s.le m. Processo che consente e agevola il cambiamento di stato sociale e l’integrazione tra i diversi strati che formano la società. ◆ Certo, essere giovane in una società in crescita, come quella degli Anni Cinquanta...