PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...] confluenti per matrimonio e/o eredità (Durazzo, Giustiniani, Centurione, Grimaldi, Clavesana, da Passano, Spinola, Doria, al problema dei rapporti tra Governo e Banco di S. Giorgio Pallavicino si dedicò come procuratore perpetuo, dopo la fine del ...
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GUIDOBONO, Bartolomeo
Lucia Casellato
Nacque a Savona, da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, il 20 ott. 1654, com'è attestato dall'atto di battesimo della parrocchia di [...] Circoncisione per l'altare della chiesa di S. Giorgio di Moneglia.
La presenza a Torino del G. Torino 1966, pp. 569-571; L. Puccio, Frescanti genovesi a palazzo Centurione in Fossatello: Domenico Piola, Gregorio de Ferrari, B. G., in Bollettino ...
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DA CORTE, Niccolò
Margarita Estella
Federica Lamera
Figlio dello scultore Francesco, nacque a Cima (Valsolda; ora frazione del comune di Porlezza, prov. di Como) nel 1500 (Ferrarino, 1977) o comunque [...] e Antonio Novo di Lancia, si impegnava, tramite Adamo Centurione, all'esecuzione dei pilastri e delle colonne per il la consegna della statua di Ansaldo Grimaldi per il palazzo di S. Giorgio a Genova, il D. risulta presente a Granada per una nuova ...
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DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] rimane a Genova e, il 29 settembre, con A. Lomellini, A. Centurione e V. Sauli, fa parte del comitato che il governatore francese uscente, dei Rotti; nel '26tra i Protettori delle compere di S. Giorgio.
È del 1522, quando il D. era stato eletto dal ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] nel 1639, tra il 1640-41 tornò nel Banco di S. Giorgio, tra i protettori, probabilmente per preparare il progetto di riarmamento. armata; e, nonostante l'intervento di Virginia Bracelli Centurione presso il D., questi, nella sua qualità di doge ...
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ZACCARIA
Denise Bezzina
– Il primo personaggio noto di questa famiglia genovese è Zaccaria de Castro menzionato in una compravendita di terreni nel 1160. Ben presto il cognome del gruppo familiare si [...] andarono molto diversamente per il ramo attivo nel Levante: Centurione II non aveva un discendente legittimo maschio (ebbe un figlio di Benedetto Zaccaria, in Miscellanea di studi in onore di Giorgio Falco, Milano 1962, pp. 209-249; A. Bon, ...
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DORIA, Filippo (Filippino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1470 e il 1480 da Bartolomeo fu Carlo e da Lucrezia Del Carretto fu Giorgio; ebbe un unico fratello, Bernardo, senza prole. [...] guidato da Lazzaro Doria e da Cristoforo Pallavicini. Gridando "S. Giorgio e libertà", il D. e il suo gruppo occuparono in avrebbe proseguito per il feudo di Masone dell'amico Adamo Centurione. Quindi, una volta ristabilito l'ordine in città e ...
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CARACCIOLO, Girolamo Maria
Gino Benzoni
Secondogenito di Carlo Andrea marchese di Torrecuso e di Vittoria Ravaschieri di Belmonte, nacque a Torrecuso (Benevento) il 20 settembre del 1617 e per la morte [...] ove il C. si precipita a reprimere i disordini di San Giorgio, di cui era "signore" (la cessione al Masaniello non feudale ma s'imbarca a Napoli - spesato da Ippolito Centurione commisario generale" delle tre galee genovesi destinate al trasporto di ...
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DURAZZO, Stefano
Matteo Sanfilippo
Nacque a Multedo, alle porte di Genova, il 5 agosto 1594, ultimogenito di Pietro e di Aurelia Saluzzo: apparteneva al ramo principale di una delle più importanti famiglie [...] contributo governativo al seminario arcidiocesano. Virginia Centurione Bracelli promosse infine un tentativo di riconciliazione D. voleva pagati in moneta del cartulario di S. Giorgio, proprio quando la Repubblica cercava di sostenere la moneta ...
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MORI, Cesare
Paolo Pezzino
MORI, Cesare (Primo Cesare). – Nacque a Pavia il 1° gennaio 1872, da Felice, ingegnere, e da Rachele Pizzamiglio.
Il riconoscimento di Mori da parte dei genitori avvenne soltanto [...] esponenti del fascio parlamentare nazionalista, come l’on. Carlo Centurione.
Trasferito a Roma dapprima in missione, quindi, dal riammesso nel partito nel 1936. Anche il gen. Antonino Di Giorgio – ministro della Guerra dal 30 aprile 1924 al 4 aprile ...
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