EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] consoli, la guerra civile si riaccese: a maggio una battaglia oppose a San Giorgio Guglielmo Vento e i suoi seguaci a "quelli della Volta". Ma il 1189 . Già nell'aprile 1189 il principe Boemondo d'Antiochia accordò loro, come ricompensa per l'aiuto ...
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POLACCO, Martino Teofilo
Giuseppe Sava
POLACCO, Martino Teofilo. – Nacque intorno al 1571, data desunta dal probabile autoritratto del Ferdinandeum di Innsbruck firmato nel 1631 e nel quale dichiara [...] ), Roveré della Luna, S. Caterina d’Alessandria; S. Margherita d’Antiochia, Rovereto, Museo civico; Assunzione e n. 80, pp. 23-25; Id., M.T. P. e il ritratto di Giorgio Firmian, in Studi trentini di scienze storiche, sez. II, LXXXV (2006), pp. 79- ...
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BRUNFORTE, Villanuccio da
Gino Franceschini
Discendente da una nobile famiglia marchigiana di tradizione ghibellina, imparentata con gli ultimi rami degli Svevi (uno zio, Ottaviano, aveva sposato nel [...] 1297 una nipote di Corrado d'Antiochia), seguì le sorti dei suoi maggiori, che, nel generale sbandamento delle forze Aretini, ch'erano stati dati in preda alla compagnia di San Giorgio di Alberico da Barbiano, credettero che il B. venisse a ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] il Banco di s. Giorgio, che si occupò anche della difesa militare ed ebbe le funzioni d’armatore di flotte. L’ orientale (armi, broccati, mussole, sete, essenze, indaco e porpora ad Antiochia; perle e oro ad Acri; canna da zucchero a Tiro e Beirut ...
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Isola del Mediterraneo orientale, a S della costa turca, a O di quella siriana. Dal 1974 è di fatto divisa in due Stati: la Repubblica di Cipro e la Repubblica turca di Cipro del Nord, stato non riconosciuto [...] poi dagli Antiochia-Lusignano, finché nel 1489 Caterina Cornaro, vedova di Giacomo II di Antiochia-Lusignano, abdicò sec., ora moschea) e di S. Giorgio dei Greci (cattedrale ortodossa, con affreschi d’influenza occidentale), sempre a Famagosta, alla ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] , che si spinge anche fino a 1000 m d’altezza. La seconda regione, da 1000 a 1800 simultaneità di sforzi; gli Etoli e Antioco III di Siria si fecero promotori , i mosaici del 4°-5° sec. (S. Giorgio ed Eski Gium‘a a Salonicco) conservano la tradizione ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] Antiochia (v.) era molto indebolita dal celebre scisma; e la rivalità nella direzione generale degli affari ecclesiastici dell'Impero d'oriente tra Costantinopoli e Alessandria ebbe termine nel 451, allorché il gerarca d di S. Giorgio, il successore ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] in seguito essa, tra il 283 e il 305 d. C., s'incendiò ancora due volte e venne di .
In Oriente, oltre alla mentovata basilica di Antiochia, edificata da Cesare nel 47 a. C forse del sec. VIII) è in S. Giorgio in Velabro, a Roma. Nella parte alta dell ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] Sotto Giustino il celebre patriarca monofisita di Antiochia, Severo, dottore del monofisismo moderato, -Suryān. Come esempio d'una costruzione di gusto prettamente arabo può essere citata la Sala Nuziale presso la chiesa di San Giorgio al Cairo (cfr. ...
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GEORGIA (georg. Sak‛art‛velo; A. T., 73-74)
Giorgio PULLE'
Carlo TAGLIAVINI
Giorgio VERNADSKIJ
Ettore LO GATTO
Gerhard DEETERS
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
La Repubblica socialista sovietista Georgiana [...] si conservano difficilmente. Fra le piante d'uso industriale, il tabacco occupa il primo principio essa faceva parte del patriarcato di Antiochia; ma dal sec. V in poi S. Gregorio di Khandzt‛a, scritta da Giorgio Merčuli nel secolo X. Nel sec. XI ...
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