MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] fu esposto Le petit écolier (Parigi, Musée d'Orsay), risulti residente presso Goupil, il M. Giorgio Capranica del Grillo), nonché per la commissione del proprio ritratto, eseguito nel 1906, che valse al M. un nuovo invito a raggiungere l'Inghilterra ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le radici storiche dei racconti fantastici e surreali si collocano in quella particolare [...] più significative esperienze d’avanguardia dell’epoca a partire dalla pittura metafisica di Giorgio de Chirico e opaca. Scritti alla metà dell’Ottocento – quando in Inghilterra si affermava il modello pedagogico della fiaba vittoriana, interpretato ...
Leggi Tutto
ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] d'accordo con l'A. anche per quanto riguarda le questioni teologico-religiose, nelle quali il trentino si trova implicato appena arrivato in Inghilterra , Stratagematum Satanae, Libri VIII,a cura di Giorgio Radetti, Firenze 1944 e 1946 (con lunga ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Spenser è il poeta inglese che meglio di tutti incarna, all’interno della letteratura [...] con la famiglia e fa ritorno in Inghilterra. Il suo stato di salute, da cantai, e logore e spezzate
Sono tutte, le mie canne d’avena
E la mia triste Musa ha ormai esaurito
Le sue anglicana sull’immagine di san Giorgio. E come quest’ultimo infatti ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’invenzione della regia caratterizza il profondo mutamento del teatro nel Novecento, [...] più stagioni (come accadeva in Inghilterra già a fine Ottocento, e come normalmente avveniva nel Teatro d’Opera); la nascita di un negli anni Venti e cresciute durante il Fascismo: Giorgio Strehler, Paolo Grassi, Vito Pandolfi, Gerardo Guerrieri, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nato pochi mesi prima di Shakespeare, morto violentemente (ucciso in una rissa di [...] magistrale adattamento del regista teatrale Giorgio Strehler negli anni Ottanta è ? Non sono venuto, io, qua in Inghilterra per tener conferenze, ma per presentare la esercito,
salderò i monti intorno al mare d’Africa,
ne farò un continente con la ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Novecento i progressi della fonografia hanno permesso di ascoltare musica “trasmessa”, [...] e Giorgio Gaber. Quest’ultimo è spesso presente in successivi programmi che valorizzano il patrimonio popolare e d’autore. D’altra rispettivamente con circa 60 e 70 milioni di telespettatori. In Inghilterra, invece, a partire dal 1964 Top of the Pops ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita del Novecento sotto il segno della velocità, dell’accelerazione modernista, [...] sua vicenda con quella dell’amico Giorgio. Il filo del passato amoroso e d’ascia. Un’irritazione – Holzfällen. Eine Erregung, 1984). In ultimo, poco prima della sua prematura scomparsa, un professore di letteratura tedesca contemporanea in Inghilterra ...
Leggi Tutto
La corrispondenza epistolare comincia a diffondersi nella prima metà del Duecento, in concomitanza con la diffusione degli usi scritti del volgare, in seguito a due mutamenti di carattere materiale: l’inizio [...] , alla stregua delle riproduzioni di opere d’arte. L’educazione grafica e l’ avvenuto un decennio prima in Inghilterra, i vari stati italiani introdussero Nuovi sondaggi sulle lettere del CEOD, Ravenna, Giorgio Pozzi.
Chartier, Roger (dir.) (1991), ...
Leggi Tutto
ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] della pace tra Francia e Inghilterra, ma in realtà al papa Francesco Massimi, Giulia con Giorgio di Camillo Beninbene (ibid doc. 3; J. Marx, Quatre documents relatifs à G. d'E., in Mélanges d'archéologie et d'histoire, XXXV (1915), pp. 41-55; C. De ...
Leggi Tutto
strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...
sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...