Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento quel che dai lontani Paesi dell’Estremo Oriente arriva in Europa [...] e nelle conversazioni dei filosofi; in Inghilterra si aggira nei giardini, modifica le e pilastri dorici a reggere il frontone d’ingresso, la costruzione è poco orientale e teatrale. Affermatosi con il regno di Giorgio II, si diffonde come moda che può ...
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TOSTI, Francesco Paolo.
Alberto Mammarella
– Nacque a Ortona il 9 aprile 1846, figlio di Giuseppe (San Vito Teatino, 1811-1888, commerciante di granaglie) e di Caterina Schiani (Ortona, 1807-1879).
Fu [...] il 6 maggio 1910, succedette Giorgio V, anch’egli allievo di canto di una vita, Torino 1996; C. Santoli, Gabriele D’Annunzio. La musica e i musicisti, Roma 1997, pp. di T. e della romanza italiana in Inghilterra, in La romanza italiana da salotto, a ...
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DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] , percorse l'Europa dall'Inghilterra ai Paesi Bassi, dalla riputazione di leggerezza di un Giorgio Doria e di un Giacomo Roma 1963, p. 122; Il Regno di Sardegna nel 1848-49 nei carteggi di D. Buffa, a cura di E. Costa, I, Roma 1966, pp. 12 ss., ...
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Nacque ad Albino (Bergamo) il 25 aprile 1872, da Antonio, di famiglia nobile, e da Enrichetta Camozzi.
Nel paese natale compì gli studi elementari, mentre frequentò le scuole medie e il liceo classico [...] Italia, negli Stati Uniti e in Inghilterra dal 1860 al 1894 come indice di quel docente «erano un punto d’incontro dei giovani che, non troppo sacerdoti del pensiero». Carteggio tra G. S. e Giorgio Del Vecchio, in Quaderni di storia dell’Università di ...
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VERA, Augusto
Jonathan Salina
– Nacque il 4 maggio 1813 ad Amelia, in Umbria, da Sante e da Giovanna Altieri.
Il suo nome completo era Augusto Filippo Nicola Olimpiade. La famiglia era dedita da generazioni [...] mesi ogni anno. Nel 1844 passò l’esame d’agrégation, e nel 1845, a Parigi e in Francia decise di trasferirsi in Inghilterra, essendo ormai per lui la situazione di malattia il 13 luglio 1885 a San Giorgio a Cremano nei pressi di Napoli.
Augusto ...
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ZUCCARELLI, Francesco
Matteo Bonanomi
Giacomo Francesco, da sempre noto semplicemente come Francesco, nacque a Pitigliano, località gravitante per posizione geografica e vocazione commerciale nell’orbita [...] del maestro bellunese.
È d’aiuto, nella comprensione dell’evoluzione le date del primo spostamento di Zuccarelli in Inghilterra, compreso fra il 1751 (o 1752) nomina a membro fondatore da parte di re Giorgio III, dal quale ottenne la commissione per ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] guerra il C. accompagnò in Inghilterra Ferrante Gonzaga, che si recava spregiudicata politica dell'ungaro-croato Giorgio Martinuzzi era riuscita a conservare salute: infatti il 13 genn. del 1556 il duca d'Alba scriveva a Ruy Gomez de Silva che "el ...
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Barocco
Stella Bottai
Raffaele Pozzi
Il grande spettacolo dell'arte
Il Barocco è uno stile che si sviluppa nel 17° secolo, il secolo delle scoperte astronomiche, dei sovrani assoluti, della Controriforma. [...] di assistere all'evento rappresentato. Con i colori scuri crea zone d'ombra e con quelli chiari illumina alcuni punti sulla tela; in Friedrich Haendel, che in Inghilterra scrive la Water music (1717) per una gita del re Giorgio I sul Tamigi.
La ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Adriana Valerio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rottura dell’unità della cristianità occidentale a opera di Lutero e Calvino apre [...] anabattisti sono perseguitati nelle varie regioni d’Europa.
Il pericolo che viene Moravia. Altri vanno esuli in Olanda e in Inghilterra, fino a trovare un luogo adatto agli inizi del di un altro italiano Giorgio Biandrata. Le diverse vicende ...
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REDI, Tommaso
Novella Barbolani di Montauto
REDI, Tommaso. – Figlio di Piero, impiegato alla corte granducale, e di Francesca Setti, nacque a Firenze il 22 dicembre 1665 (Firenze, Archivio dell’Opera [...] risuscita un fanciullo in S. Giorgio alla Costa è un’opera oggi conservati a Holkham Hall, in Inghilterra (Gialluca - Reynolds, 2014).
La 587; M. Marangoni, La pittura fiorentina nel «Settecento», in Rivista d’arte, VIII (1912), 3-6, pp. 61-102; A. ...
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strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...
sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...