Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] Allegoria della castità ovvero come Santa Giustina di Antiochia, è stato riletto da Lionello Puppi, in datata al 1569 sono riconoscibili le insegne di Bartolomeo d'Alviano e di Giorgio Cornaro (rispettivamente la bandiera a bande verticali e ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] Varagine narra della protezione accordata dal santo ad Antiochia assediata dai Turchi. Certamente, una sentenza papale 1975, pp. 81-84.
121. D. Calabi-P. Morachiello, Rialto, pp. 96-117.
122. Nicola Ivanoff, San Giorgio dei Greci, "Le Tre Venezie", ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] auscultationibus, 81); la tradizione sembra risalire soprattutto ad Antioco di Siracusa (V secolo a.C.): cf. 517-52I (Kommentar); Lellia Cracco Ruggini - Giorgio Cracco, L'eredità di Roma, in AA.VV., Storia d'Italia, V, I documenti, Torino 1973, ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] tardi (Teofilatto di Simocatta, Giorgio di Pisidia, Antioco-Eustrazio) e fonti cristiane (soprattutto 1- 36; H.A. Giles (ed.), The Travels of Fa-hsien (399-414 A.D.), or Record of the Buddhistic Kingdoms, Cambridge 1923; G. Cœdès (ed.), Inscriptions ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] VIII secolo: a Roma, S. Giorgio al Velabro e S. Maria in 302; L. Bianchi, Case e torri medioevali di Roma, Roma 1998; P. D'Achille - M.C. Rossini - E. Zanini, s.v. Palazzo, in di età punica nel caso di S. Antioco in Sardegna). Se ne conoscono esempi, ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] Vittore in Ciel d'Oro a Milano (sec. 5°) è analogo a quello dello splendido mosaico dalla casa della Fenice ad Antiochia (uno dei più chiaro che il concetto espresso nel mosaico di S. Giorgio deriva da una analoga mentalità, pur se trasferita in ...
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Il primo comune
Andrea Castagnetti
Le istituzioni comunali
La costituzione del comune durante il ducato di Pietro Polani (1141-1148). a) La prima apparizione di "commune", "sapientes" e "consilium" [...] Ducato, un privilegio di Rainaldo, principe di Antiochia, che conferma nell'anno 1153 esenzioni fiscali - Giovanni Cherubini - Giorgio Chittolini, Comuni e Signorie: istituzioni, società e lotte per l'egemonia (Storia d'Italia, diretta da Giuseppe ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] di Sirmio, Giorgio di Alessandria e proclamati Augusti il 9 settembre 337.
17 Cfr. Tert., apol. 5,1; D.C. LII 35,5; Eus., h.e. II 2,2.5; Ath., deposto, insieme con altri vescovi, e sostituito da Eudossio di Antiochia; cfr. Socr., h.e. II 38; Soz., ...
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Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] normanna Maria di Antiochia, ma entrambi vennero
9. Andreae Danduli Chronica per extensum descripta a. 46-128o d.C., a cura di Ester Pastorello, in R.I.S.2 ridurre a non più di 6.000-6.500: Giorgio Cracco, Un "altro mondo": Venezia nel Medioevo. Dal ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] che ad Alessandria e ad Antiochia erano sorte rivalità e discordie tra l'Europa e l'Oriente dal Il secolo d.C. al VI secolo d.C., Milano 1980, pp. 668 ss. (pp 35, 1987, pp. 75-95.
123. Giorgio Fedalto, Jesolo nella storia cristiana tra Roma e ...
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