Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] pietre preziose d’Oriente portate da un viaggiatore. Lo storico bizantino Giorgio Cedreno78 riporta caso particolare studiato da C. Saliou, Rhétorique et réalités. L’eau dans l’Éloge d’Antioche (Libanios, Or. XI), in Chronos, 13 (2006), pp. 7-27.
55 ...
Leggi Tutto
L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] conoscere il Kitāb Hurūšiyūš agli studiosi di tutto il mondo fu Giorgio Levi Della Vida, che pubblicò un lungo saggio (ancora Bassora (IX secolo d.C.), la giusta grafia della parola era رو(Rūmiya), sul modello di nomi come Antiochia (Antākiya), Nicea ...
Leggi Tutto
Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] patriarchi di Alessandria e di Antiochia e avrebbe poi preteso di , Ambrogio Donini, Giorgio Levi Della Vida), Storia del cristianesimo, 3 voll., Roma 2002, p. 183.
19 Cfr. M.-D. Chenu, La fin de l’ère constantinienne, in Un concile pour notre temps, ...
Leggi Tutto
Mercatura e moneta
Gerhard Rösch
Sfruttamento delle saline, pesca e forse in misura minore navigazione tra l'Istria e la capitale Ravenna: queste le attività di base che reggono l'economia della [...] in una serie di città costiere e, d'altro canto, l'entroterra non attirava la fra tutti quello di San Giorgio Maggiore, possedevano terreni agricoli di un cammello; possedimenti veneziani ad Antiochia furono confermati il fondaco, le case che ...
Leggi Tutto
Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] di Antiochia, dei suoi monumenti e della sua ornamentazione, si apprende infatti che nel 335 d.C. Berlin 2004.
15 Al tempo di Giuliano si crearono le condizioni perché il vescovo Giorgio venisse linciato: Iul., Ep. 60; Amm., XXII 11,2; Socr., h.e ...
Leggi Tutto
BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] 1453. Altre zecche, come Antiochia, Tessalonica, Nicomedia, Alessandria d'Egitto, coniarono in modo intermittente (1042); la Vergine orante su monete d'argento di Costantino IX (1042-1055). S. Giorgio che incorona l'imperatore è raffigurato su monete ...
Leggi Tutto
Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] il tronco e gli arti (Modena, Galleria Fonte d’abisso). L’ispirazione, per la verità, potrebbe Giorgio De Chirico, si rivolse alla pittura metafisica, come anche Mario Sironi e Giorgio Dal Pacifico alle porte di Antiochia (circa 1920). Nello stesso ...
Leggi Tutto
FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] fu acquistata dal cardinale Riario di S. Giorgio. Analogamente, i cento scudi che Isabella d'Este pagò a Giulio Romano per una testa di New York. Di tutti, soltanto il calice di Antiochia è ancora discusso e la sua autenticità sembra riaffermata.
Rari ...
Leggi Tutto
PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] icona miracolosa di S. Giorgio.Le sinagoghe di questo contea di Tripoli del Libano, il principato di Antiochia e la contea di Edessa - fino al Holy Land, a cura di T.E. Levy, London 1995; D. Whitcomb, The Misr of Ayla: New Evidence for the Early ...
Leggi Tutto
CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] sé leggendaria, di Clavijo, o Giorgio al primo assalto crociato ad Antiochia. Diverso è il discorso per , F. Wormald, The St Albans Psalter, London 1960, pp. 49-177; D.H. Turner, The Prayer-Book of Archbishop Arnulph II of Milan, Revue bénédictine ...
Leggi Tutto