OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] Tripoli (Libano), ad Antiochia e a Costantinopoli, oltre a case agricole, talvolta munite di piccole torri, come la c.d. torre Rossa (al- alla popolazione cristiana locale, con affreschi raffiguranti S. Giorgio a cavallo e i Miracoli di s. Pantaleone ...
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MICHIEL, Vitale. –
Marco Pozza
Nacque presumibilmente a Venezia nei primi anni del secolo XII; i genealogisti moderni lo vogliono figlio del doge Domenico (che abdicò nel 1129-30), ma nulla prova questa [...] Boemondo III di Antiochia concesse privilegi ai 2, 114-121, 123, 125, 282, 333 s.; S. Giorgio Maggiore, a cura di L. Lanfranchi, II, Venezia 1968, p. L. Cracco Ruggini et al., Roma 1992, p. 701; D. Rando, Una Chiesa di frontiera, Bologna 1994, p. 186 ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] Padri della chiesa di Antiochia, secondo altri.
Non Degli Ottoni.
Nel capitolo generale del 1543 il D. fu destinato abate di S. Maria di Pomposa gruppo ereticale italo-spagnolo: la setta di Giorgio Siculo (secondo nuovi documenti), in Critica storica ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] e del greco alla scuola di Giorgio Merula. Il componimento esametrico De però per riconoscervi il nome di Borso d'Este. È così possibile datare il manufatto al seguito di Lorenzo Zane, patriarca di Antiochia, presso il quale approfondì gli studi ...
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NEGRI, Francesco
Dante Pattini
NEGRI (Negro), Francesco. – Nacque a Venezia il 17 aprile 1452 dal croato Giorgio Cernöevich e dalla trevigiana Elena, della quale è ignoto il nome di famiglia.
Dopo la [...] propri domini in Illiria, Giorgio fuggì da Segna a 1484, fu incaricato da Lorenzo Zane, vescovo di Antiochia, dell’istruzione dei suoi due nipoti Paolo e e in questo periodo tenne lezioni per Beatrice d’Aragona e per il conte di Santa Severina ...
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DORIA, Pagano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Gregorio.
Il padre fu tra i primi membri della famiglia a preferire all'attività commerciale la guerra di corsa, costruendosi una [...] arcivescovo di Palermo, Francesco di Antiochia, la sua galera per ; secondo il cronista genovese Giorgio Stella, i nemici catturati furono circa una iscrizione dipinta nella fronte del palazzo di P. D., in Giornale ligustico, III (1876), pp. 82-95; ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] di Sant'Eufemia; a Salonicco la rotonda di S. Giorgio (già heròon di Galerio) e l'edicola a croce formata dalla unione di diversi quadrati, d'onde una differente disposizione dei muri ad dell'Irān. V. anche antiochia, aspare, missorium, teodosio.
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GUGLIELMO d'Altavilla, duca di Puglia
Hubert Houben
Nato intorno al 1096, era figlio di Ruggero Borsa, duca di Puglia dal 1085 al 1111, succeduto al padre Roberto il Guiscardo della famiglia normanna [...] quarto del monastero di S. Giorgio nel Cilento e nell'aprile 1117 ) di Taranto, principe di Antiochia. G. intervenne soltanto tardivamente a cura di C.A. Garufi, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LVI, Roma 1922, p. 102; Codice diplomatico ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] militare comune tra l'imperatore di Trebisonda Davide Comneno, Giorgio VIII, re di Imerezia e Kartli, e Qwarqware II pp. 310, 320 s.; J. Richard, Louis de Bologne, patriarche d'Antioche(, Bruxelles 1980, pp. 63-69; Od. Lampsidis, To axiopistu tis ...
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SALIMBENI, Alessandro detto Ventura
Raffaele Moretti
– Figlio del pittore Arcangelo e di Battista Focari, e fratello uterino minore del pittore Francesco Vanni, nacque a Siena e fu battezzato il 26 gennaio [...] l’Assedio dei Montalcinesi, l’Assedio di Antiochia e la Vestizione di Salimbene e due disegno il S. Giorgio tra la Fede e la Carità in S. Giorgio a Siena ( sull’attività romana del Lilio e del Salimbeni, in Bollettino d’arte, XLIV (1959), 1, pp. 33-40; ...
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