NORMANDIA (A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Georges BOURGIN
Louis GILLET
Regione storica e antica provincia della Francia settentrionale compresa tra la Piccardia a E., la Bretagna a O., la regione [...] II, Carlo di Normandia (il futuro Carlo V), e col re d' Inghilterra, riaccesero la guerra franco-britannica che si era sopita dopo la tregua nelle cattedrali di Rouen e d'Eu, nelle chiese di Fécamp e nel S. Giorgio di Boscherville. La cattedrale di ...
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SINTASSI (XXX, p. 859; App. II, 11, p. 834)
Ugo Vignuzzi
Nel panorama della linguistica dello scorcio del secolo 19° e del principio del 20° non si può certo affermare che gli studi sintattici godessero [...] intuizione e le conoscenze linguistiche dell'analista vi giocavano un ruolo decisivo): da una parte Il re d'Inghilterra, scambiabile con Giorgio VI, l'uomo, ecc.; dall'altra inaugurò il Parlamento, scambiabile con mangiò una mela, venne chiamato, ecc ...
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TINTORETTO
Mary Pittaluga
. Iacopo Robusti, detto il T., pittore, nacque in Venezia nel 1518/1519, morì ivi il 31 maggio 1594. Giovinetto, entrò nella bottega di Tiziano, dove rimase, pare, pochissimo. [...] di Spagna, dall'imperatore Rodolfo II, dal re d' Inghilterra, dal granduca di Toscana, dai Gonzaga, non trasse la Pietà delle Gallerie di Venezia, o la Cena di S. Giorgio Maggiore attestano pur esse la libertà inventiva e la coerenza stilistica del ...
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ORDINI CAVALLERESCHI
Luigi RANGONI MACHIAVELLI
Giovanni SABINI
. Con tale appellativo si designavano, nel Medioevo, le associazioni religiose e militari i cui membri, stretti da voti religiosi, attendevano [...] del Santo Sepolcro di Gerusalemme, fondato da Enrico II re d'Inghilterra; nel 1190, l'Ordine di San Gedeone creato da dello Spirito Santo; in Russia di S. Andrea e di S. Giorgio; in Germania di Federico il Grande, dell'Aquila Nera, dell'Aquila ...
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IVAN IV, detto il Terribile, granduca di Mosca e zar di tutta la Russia
Giorgio Vernadskij
Figlio del granduca Vasilij III, nato il 25 agosto 1530, morto il 28 marzo 1584. La sua personalità segnò un'impronta [...] l'instabilità della sua posizione. Egli iniziò per mezzo dell'ambasciatore inglese Jenkinson dei negoziati con la regina Elisabetta d'Inghilterra per la conclusione di un trattato, per cui ambedue i regnanti dovevano esser pronti a offrire asilo all ...
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MEDICI, Cosimo de', detto il Vecchio
Giovanni Battista Picotti
Nacque in Firenze, nel 1389, il giorno di San Cosimo, 27 settembre, da Giovanni di Bicci de' Medici. Cosimo attese col padre alla mercatura; [...] compiere da Michelozzo lavori nella biblioteca di San Giorgio, dava agli stessi magistrati di Firenze notizie rilevanti , era fatto depositario della Chiesa; poteva prestare danaro al re d'Inghilterra e al duca di Borgogna; la casa de' Medici era ...
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NEWMAN, John Henry, cardinale
Alberto Pincherle
Teologo, e più ancora apologista, inglese, nato a Londra il 21 febbraio 1801, morto a Edgbaston l'11 agosto 1890.
Della giovinezza del N., il momento [...] . Manning, cardinale e primate cattolico d'Inghilterra. Questi aveva ritenuto il N. autore d'un articolo apparso nella rivista The apologista, lo creava cardinale diacono del titolo di S. Giorgio in Velabro. Il papa onorava in lui un grande inglese ...
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MALTA, Ordine di
Ettore Rossi
Così è tuttora denominato l'Ordine religioso cavalleresco cristiano cattolico di San Giovanni di Gerusalemme, detto anche degli Ospedalieri o dei Giovanniti (nell'intitolazione [...] , che pretende di essere il continuatore della Lingua d'Inghilterra soppressa nel sec. XVI al tempo della Riforma; S. Giovanni, ecc., Roma 1926; M. Barbaro di San Giorgio, Storia della costituzione del sovrano militare ordine di Malta, Roma ...
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UNITARIANI (propriamente Unitarî; la forma Unitariani, Unitarianismo, più diffusa, è di origine anglosassone)
Delio CANTIMORI
Questo termine designa la chiesa e la dottrina teologica che affermano l'unità, [...] sulla persona e sull'ufficio di Cristo, e soprattutto di Giorgio Biandrata, che dal 1563 si fissò in Transilvania, presso solo grazie all'assistenza finanziaria delle chiese unitarie d'America e d'Inghilterra, con le quali le transilvane erano venute ...
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VITTORIA regina d'Inghilterra
Pietro SILVA
Nata il 24 maggio 1819 da Edoardo, duca di Kent, quartogenito del re Giorgio III e da Vittoria Maria Luisa figlia del duca Francesco di Sassonia-Coburgo; morta [...] I. L'avvento di V. ebbe come prima conseguenza la separazione delle corone del regno d'Inghilterra e del regno di Hannover, unite dall'epoca di Giorgio I; giacché la corona di Hannover passò al duca di Cumberland. Sotto il breve regno di Guglielmo ...
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strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...
sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...