TEATRO (XXXIII, p. 353; App. II, 11, p. 948)
Raul RADICE
Il teatro di prosa. - Mai come nell'ultimo decennio, in tutto il mondo, alla disamina, agli scritti, alle polemiche di cui è oggetto l'attività [...] ha suggerito l'idea non tanto paradossale d'esser sinonimo di vitalità. La cosiddetta crisi Théâtre, service publique.
Quando l'Inghilterra istituì il teatro di stato, di Milano, fondato da Paolo Grassi e Giorgio Strehler nel 1947, che in dieci anni ...
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Tecnica. - È un metodo di pittura che adopera pigmenti colorati temperati con gomma, e, come l'affresco, richiede grande prontezza e sicurezza di esecuzione; ed è tanto più pregevole, quanto più sono intatte [...] e tra questi, oltre alcuni dei già rammentati: Giorgio Belloni, Emilio Borsa, Vincenzo Caprile, Giuseppe Carosi, Michele il Géricault, che fu in Inghilterra, tornarono allo schietto e largo acquerello, popolarizzandolo.
D'allora, mentre non lo ...
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Città libera (Freie Hansestadt Bremen) e centro del piccolo stato omonimo (Freistaat Bremen; vedi oltre), è il secondo porto della Germania e, dopo Amburgo, la più importante porta d'entrata e d'uscita [...] commercio, ottiene privilegi specialmente in Norvegia e in Inghilterra, e conquista terre e castelli nelle sue immediate di dominio. Dopo d'allora le franchigie di città dell'Impero, riconosciute ufficialmente da re Giorgio di Hannover nel 1720 ...
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È propriamente una costruzione a pianta semicircolare coperta da una calotta emisferica.
L'abside nell'architettura antica. - Recentemente il Seroux, nel ricercare la formazione dello schema architettonico [...] nel padiglione in fondo alla Piazza d'Oro, a Villa Adriana, ovvero ha in Laterano, a Napoli quella di S. Giorgio Maggiore e quella di S. Giovanni Maggiore; Questo partito architettonico prende gran voga in Inghilterra, specialmente dopo il sec. XIII. ...
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(prob. da un derivato del gr. κορωνίς "estremità"; fr. corniche; sp. cornisa, marco; ted. Krauz; ingl. entablure). -
Architettura. - Per corniee, e, in certi casi, cornieione, s'intende la membratura di [...] Biondo nella sagrestia di Santa Croce a Firenze; di Giovanni d'Allemagna e di Antonio da Murano in San Zaccaria a d'argento; dopo la metà del secolo la decorazione si fa magra e meschina. Lo stile Luigi XVI in Francia (e il Chippendale in Inghilterra ...
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SALONICCO (gr. Θεσσαλονίκη; lat. Thessalonica; turco Selanik; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Roberto PARIBENI
Angelo PERNICE
Pio VITI
Anastasios K. ORLANDOS
Città della Grecia, la più importante dopo [...] conservarono a lungo il possesso. Nel 1222 il despota d'Epiro, Teodoro, entrava a viva forza in Tessalonica che la collegano con l'Inghilterra, la Francia, l'Italia, di attesa, il 18 marzo 1913, il re Giorgio di Grecia, venuto a visitare la città, vi ...
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. È vocabolo derivato da quello più antico Catechesi, come anche il suo concetto è uno sviluppo dell'antica catechesi. Ambedue i nomi derivano dal verbo κατηχέω, che letteralmente significa "fare eco", [...] così, per es., il concilio di Clovesho in Inghilterra (747); quello di Francoforte (794) per l' e poi tornato al cattolicismo, Giorgio Witzel, scrisse nel 1535 il fanciulli; ma il concilio non fu d'avviso d'approvarlo, ed espresse nella seduta dell' ...
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Il campanile inteso come costruzione elevata per diffondere il più lontano possibile il suono delle campane (vera chiesa delle campane, come lo chiama Giovanni di Garlande nel suo Dizionario, 1245), per [...] , di Norwich, di Newcastle, di Lincoln in Inghilterra; di Burgos, di Oviedo, di Toledo in convento degli Olivetani di S. Giorgio (1485) a Ferrara, di Biagio O. Gardella, I campanili di Ravenna, in Rassegna d'arte, Milano 1902; E. Bertaux, l'art ...
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GRAMMATICA (γραμματική, grammatica)
Gino FUNAIOLI
Alfredo SCHIAFFINI
Antichità classica. - Fino al Medioevo grammatica non significò strettamente quella disciplina che noi così chiamiamo; all'idea [...] dai testi grammaticali in versi, sorti in Francia e in Inghilterra, ma che furono importati anche in Italia: sono da registrare ogni parte d' Italia: teoria della "lingua cortigiana" rappresentata dalla Grammatichetta di Gian Giorgio Trissino ( ...
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Capoluogo della provincia belga della Fiandra Occidentale, situata dov'era l'estremità interna dell'antico estuario detto lo Zwyn, a 13 km. dalla costa del Mare del Nord, in una bassa pianura a poca distanza [...] il 1131 e il 1147 dal conte Thierry d'Alsace per conservare le reliquie di S. (1545) e una Leggenda di S. Giorgio; del Pourbus un Giudizio universale (1551) e con l'ingerenza armata di Francia e Inghilterra. Il comune aristocratico offre la città ...
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strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...
sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...