RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] pezzi provenienti dall'Inghilterra, quali, relativamente alla produzione degli Anglosassoni (v.), i bordi che rifiniscono la c.d. casula delle in occasione della spedizione effettuata dall'ammiraglio Giorgio di Antiochia per conto del re di Sicilia ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] Canali (n. 1934), Mario Bellini (n. 1935), Giorgio Grassi (n. 1935) e Andrea Branzi (n. 1938 nuova città di Poundbury in Inghilterra (la cui costruzione, iniziata nel è richiesta una presenza solo immateriale, è d’altra parte sempre più elevata, e un ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] dopo aver incontrato Giorgio De Chirico, si rivolse alla pittura metafisica, come anche Mario Sironi e Giorgio Morandi, i polemico interscambio di stimoli, altri movimenti d’avanguardia. Francia, Inghilterra, Germania, Svezia Le esperienze ottiche di ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] acquistata dal cardinale Riario di S. Giorgio. Analogamente, i cento scudi che Isabella d'Este pagò a Giulio Romano per una celebre Storia. Qualche decennio dopo apparve una pittura in Inghilterra, riproducente Glauco e Scilla, che si diceva scoperta ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] poi, il progetto può costituire anche un’opera d’arte, dal momento che con la sua Gli Stati Uniti in primo luogo, ma anche l’Inghilterra, la Francia, i Paesi Bassi, il Giappone, la Sacripanti, Aldo Rossi, Giorgio Grassi, Vittorio Gregotti, Antonio ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] dei m., della cattedrale di S. Giorgio a Ferrara (Mus. del Duomo). 1938; Epperlein, 1975).In Inghilterra il repertorio, fortemente condizionato dai Príncipe de Viana 7, 1946, pp. 629-653; C.D. Sheppard, Iconography of the Cloister of Monreale, ArtB 31, ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] . 241) oppure allo stile, oltre che dello stesso Giorgio da Sebenico, di Bonino di Iacopo da Milano e ad e Giovanna di Laval; nel 1464 quella di Giovanni d'Angiò, figlio di Renato e duca di Calabria (già in Inghilterra, collezione privata, ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] le Civiche Raccolte d’arte, furono smontati per volontà dell’allora direttore Giorgio Nicodemi. Il nome , Milano 1872, p. 241; A. Luzio, La Galleria dei Gonzaga venduta all’Inghilterra nel 1627-1628, Milano 1913, pp. 311 s.; O.M. Premoli, Storia ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] Giovanni Antonio Canal per l'Inghilterra, nel 1746 - cosa peraltro Bacino di S. Marco con S. Giorgio Maggiore, entrambi databili dopo il 1766 , XLVI (1925), pp. 224-230; L. Livan, Notizie d'arte tratte dai Notatori e dagli Annali del n. h. Pietro ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] Vergine del Maestro del codice di S. Giorgio, del 1320 ca., Firenze, Mus. Naz : entre le dogme et l'univers humain, in Le retable d'Issenheim et la sculpture au nord des Alpes à la fin Spagna, provenienti dall'Inghilterra, formelle di alabastro ...
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strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...
sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...