DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] che portavano, Francesco I aveva preso in ostaggio Giorgiod'Austria, zio naturale di Carlo e arcivescovo di come pur finalmente è piaciuto a Dio liberare il povero Regno d'Inghilterra dal flagello di quel Tyranno che tanto longamente et con tante ...
Leggi Tutto
FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] un re d'Inghilterra sposa del delfino di Francia, finché i rispettivi regni di Francia e di Inghilterra verranno da a Napoli.
Ai primi del 1444 il F. era precettore di Gian Giorgio Adorno, figlio del doge Raffaele, che allora risiedeva a Napoli; il ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] ad Ardea, diretti da Robert Fagan per il principe Augusto d'Inghilterra, nel corso dei quali furono rinvenute molte sculture.
Nel processi più celebri intentati dal F., quello contro la famiglia Giorgi, la quale nel 1811-12 aveva scoperto le rovine ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] di Antonio Gallo (notaio, cancelliere del Banco di s. Giorgio, legato da rapporti di affari con la famiglia di Antonio Bartholomeus de Terra Rubra", offrì in dono al re Enrico VII d'Inghilterra nel 1488.
Al C. sono state attribuite di volta in volta ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] fu - come si apprende dal diario di Maurizio Biandrate di San Giorgio (cfr. Lemmi, p. 33) - "vraiment lugubre: une interessante schizzo di C. E. rassomigliante a Giacomo I d'Inghilterra, restio ad occuparsi di politica, eccellente nella narrazione di ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] intitolata a quel santo, in Modena. Per la Madonna di s. Giorgio, pure a Dresda, abbiamo un termine ante quem, giacché l'oratorio soltanto nel 1628 per la vendita a Carlo I d'Inghilterra. Il clima della favoleggiata seduzione amorosa fu certo il ...
Leggi Tutto
FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] disgrazia insieme con i suoi antichi compagni, il nomenclatore Gregorio e Giorgio di Aventino; F. rimase vescovo di Porto e come tale è altresì testimoniato dalla lettera inviata ai vescovi d'Inghilterra in data a noi ignota, nella quale li ...
Leggi Tutto
CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] un certo tempo, a Casale Monferrato alla corte del marchese Gian Giorgio e forse vi rimase anche dopo la morte di questo ( attraverso le dediche delle sue opere ai grandi d'Europa, da Elisabetta d'Inghilterra a Sigismondo di Polonia, al re di Francia ...
Leggi Tutto
ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] Piacenza, si cattivò colà la stima del vicelegato pontificio Giorgio Barni, che, divenuto nel 1688 vescovo di Piacenza, . riprendesse la sua attività d'uomo politico. Giacomo III Stuart, pretendente al trono d'Inghilterra, lo appoggiava ed avrebbe ...
Leggi Tutto
FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] De Bie (1662) lo cita come scultore del re d'Inghilterra e gli dedica un componimento poetico elogiativo.
Fonti e Bibl 112, n. 135, fig. 50; P. Massarenti, in S. Giorgio fra Ferrara e Praga. Dalle collezioni Estensi a Konopiste (catal.), Ferrara 1991 ...
Leggi Tutto
strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...
sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...