BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] del '19, si legava maggiormente ad uno studioso americano, Giorgio Ticknor. Nel suo diario questi doveva poi scrivere che i due di concedere una costituzione modellata sui migliori esempi d'Inghilterra o di Sicilia, prima che l'agitazione degenerasse ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] percorrendo nello stesso tempo la carriera nella Chiesa d'Inghilterra e riuscendo a farsi patrocinare da prestigiosi un sermone e tenne alcune lezioni sperimentali davanti al re Giorgio I, realizzando quella integrazione tra la fisica newtoniana e ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] che portavano, Francesco I aveva preso in ostaggio Giorgiod'Austria, zio naturale di Carlo e arcivescovo di come pur finalmente è piaciuto a Dio liberare il povero Regno d'Inghilterra dal flagello di quel Tyranno che tanto longamente et con tante ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] ad Ardea, diretti da Robert Fagan per il principe Augusto d'Inghilterra, nel corso dei quali furono rinvenute molte sculture.
Nel processi più celebri intentati dal F., quello contro la famiglia Giorgi, la quale nel 1811-12 aveva scoperto le rovine ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] Piccolomini, la necessità di una risposta risoluta a Giorgio Podiebrad, re di Boemia, già indicato da Pio documenti del decennio successivo, soprattutto dalle lettere di Enrico VII d'Inghilterra. Negli anni Ottanta e Novanta fu inoltre notevole la sua ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] di Antonio Gallo (notaio, cancelliere del Banco di s. Giorgio, legato da rapporti di affari con la famiglia di Antonio Bartholomeus de Terra Rubra", offrì in dono al re Enrico VII d'Inghilterra nel 1488.
Al C. sono state attribuite di volta in volta ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] fu - come si apprende dal diario di Maurizio Biandrate di San Giorgio (cfr. Lemmi, p. 33) - "vraiment lugubre: une interessante schizzo di C. E. rassomigliante a Giacomo I d'Inghilterra, restio ad occuparsi di politica, eccellente nella narrazione di ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] Piacenza, si cattivò colà la stima del vicelegato pontificio Giorgio Barni, che, divenuto nel 1688 vescovo di Piacenza, . riprendesse la sua attività d'uomo politico. Giacomo III Stuart, pretendente al trono d'Inghilterra, lo appoggiava ed avrebbe ...
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Puglia
Jean-Marie Martin
Apulia è il nome di una provincia dell'Italia imperiale romana, e designa ancora oggi una regione amministrativa italiana (Puglia) che comprende, fra l'altro, la maggior parte [...] fornì alcuni ellenisti all'entourage imperiale (Giovanni d'Otranto, Giorgio di Gallipoli). D'altra parte l'insediamento umano era più delle regine di Sicilia, Costanza d'Aragona prima, e Isabella d'Inghilterra poi; successivamente, morto l'imperatore ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] ricevette le insegne di cavaliere per mano del gran maresciallo d'Inghilterra.
La lontananza del M. dai domini marchigiani, ai da Niccolò d'Este, progettava di entrare in Romagna. Il pretesto gli era stato offerto dalla morte di Giorgio Ordelaffi ...
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strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...
sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...